CALCIOMERCATO INTER KOLAROV - Come vi abbiamo abbondantemente raccontato, l'arrivo di Aleksandar Kolarov all'Inter è ormai questione di giorni. Presumibilmente lunedì, o al massimo martedì, il serbo farà le visite mediche. Poi la firma sul contratto ed infine l'annuncio. Ma cosa porta l'esperto difensore ex City alla causa nerazzurra? Certamente carisma ed esperienza. E poi la dittilità tattica, avendo già sperimentato con buoni risultati il ruolo di terzo centrale nella difesa a tre in alcune partite di campionato in maglia Roma. Ma c'è un altro aspetto, nel repertorio di Kolarov, che certamente non è sfuggito ad Antonio Conte: l'abilità su calci piazzati. La Gazzetta dello Sport oggi in edicola si concentra proprio su questo aspetto.
Negli ultimi tre anni, cioè da quando il serbo è tornato in Italia, la classifica dei marcatori su punizione diretta in Europa ha il suo Re incontrastato. Che risponde al nome di Leo Messi. Il secondo in classifica è però proprio Kolarov, con ben 7 centri, più di chiunque altro in Serie A. Su questo fondamentale, di cui spesso si sottovalita l'importanza, l'Inter è in astinenza dall'aprile 2018, quando una punizione di Joao Cancelo - in realtà un cross finito in porta, ndr - si insaccò diretta alle spalle del portiere avversario. Per una rete davvero voluta bisogna tornare addirittura all’ottobre 2017: Marcelo Brozovic contro il Benevento l'autore. A nulla è servita, lo scorso anno, la presenza di due specialsti come Sensi ed Eriksen: entrambici hanno provato, ma entrambi hanno "solo" preso la traversa. Ora arriva Kolarov, l'erede più credibile di Sinisa Mihajlovic: la maledizione dei calci piazzati sta per finire.