JOAO MARIO INTER GRATIS - La Lokomotiv Mosca - secondo quanto appurato da più fonti in Russia da NerazzurriSiamoNoi.it - non riscatterà Joao Mario. Il giocatore tornerà all'Inter ma non resterà a Milano. E i nerazzurri cercheranno una nuova destinazione per il lusitano.
Anatoly Mescheriakov, Capo del Consiglio Direttivo della Lokomotiv Mosca, parlando con la stampa locale poco più di una settimana fa, aveva di fatto anticipato una vera e proprio rivoluzione per il suo club: "Non possiamo sostenere grandi investimenti, per cui è impensabile, ad oggi, fare due acquisti come Krychowiak e Joao Mario. Ci saranno otto giocatori importanti che andranno via. Li sostituiremo con dei giovani o con altri calciatori che sono già in rosa". Tra i giocatori che non verranno confermati spicca dunque il portoghese ex Inter.
Nonostante la buona parte di stagione fin qui disputata, Joao Mario sarà costretto a tornare (temporaneamente) a Milano. Secondo infatti quanto appurato da più fonti in Russia da NerazzurriSiamoNoi.it, la Lokomotiv Mosca - come dichiarato da Mescheriakov - non potrà permettersi alcun tesseramento di giocatori dall'ingaggio economicamente importante. Il motivo è semplice: i vertici del club hanno deciso per una vera e propria rivoluzione. Stop agli strapagati top player stranieri. Si punterà tutto sul settore giovanile. E su atleti che non peseranno molto sulle casse della società moscovita. Ergo: Joao Mario, che ha un ingaggio lordo di quasi 5 milioni di euro, non rientra assolutamente nel nuovo target stanziato dalla società. La Lokomotiv quindi, oltre a non potersi permettere di acquistare il cartellino del giocatore, di cui detiene il di riscatto, fissato a 18 milioni di euro, direbbe di no anche ad un prestito pressoché gratuito dell'atleta, proprio perché lo stipendio di Joao Mario sfora - e di molto - il tetto salariale stanziato per il nuovo team.
Il lauto ingaggio di Joao Mario rappresenta quindi un ulteriore problematica per la Lokomotiv. In questo caso infatti anche se l'Inter decidesse di regalare il cartellino del giocatore ai moscoviti non basterebbe, proprio perché i nerazzurri dovrebbero eventualmente sobbarcarsi pure l'onere dei 2,7 milioni di euro netti percepiti annualmente dall'ex Sporting Lisbona. Decisamente un affare troppo svantaggioso per i meneghini. Con Marotta che proverà consequenzialmente a trovare una nuova squadra al portoghese. Il centrocampista ovviamente non rientra nei piani di Conte e lascerà nuovamente Milano. L'obiettivo è monetizzarne la cessione. O quantomeno provare a rientrare dai futuri costi che necessariamente dovranno essere sostenuti.
A causa della pandemia mondiale, anche il campionato russo ha subito delle variazioni del proprio calendario. L'ultima giornata si disputerà così il 22 luglio. Joao Mario è in prestito dall'Inter sino al 30 giugno. Ciò significa che i nerazzurri e i moscoviti - col benestare della FIFA - dovrebbero trovare un accordo per la permanenza del portoghese sino al termine della competizione locale. Il problema però è quello esplicitato pocanzi: la Lokomotiv non ha grossa disponibilità economica. E al momento, anche sostenere per un ulteriore mese il salario del lusitano, non rientra nei programmi del club della Capitale. Ergo: con tutta probabilità Joao Mario tornerà all'Inter - come da precedenti accordi - a fine giugno e non terminerà così la stagione in Russia.