INTER ZANETTI - Javier Zanetti ha parlato nel corso dell'evento "Dieci di Undici" al Teatro Franco Parenti. Il vicepresidente dell'Inter ha toccato più argomenti, queste sono alcune delle sue dichiarazioni riprese in diretta dalla nostra redazione.
"Il derby è sempre una partita molto sentita e speciale, ma c'è sempre stato grandissimo rispetto. Nel mio primo derby, nel 1995 ero giovanissimo, mi trovai di fronte Costacurta, Maldini, Tassotti, Baresi... Una grande difesa e per me era un grandissimo piacere scendere in campo ed affrontare questi grandissimi campioni che avevano fatto la storia del Milan. Si tratta di una grande rivalità ma con grandissimo rispetto".
"Ho cercato sempre di essere un leader silenzioso, dimostrandolo con i fatti. Credo che questo per me è stato importante perché i miei compagni lo apprezzavano: loro sapevano che tutto quello che io facevo era per il bene del gruppo, mai per interesse personale. Essere capitano di una squadra come l'Inter per me è sempre stato qualcosa di emozionante, ricordo i capitani che hanno fatto la storia di questo club, da Facchetti a Bergomi, per me è stato sempre qualcosa che mi dava grandissima responsabilità".
