MAROTTA ULTIMO COLPO - Joaquin Correa è atterrato quest’oggi a Milano. E ha già sostenuto le visite di rito. Il Tucu potrà essere convocato per Verona. Attenzione al mercato: Marotta potrebbe piazzare l’ultimo colpo, a prescindere dalla cessione di Sanchez.
Joaquin Correa – come si evince dalle immagini girate dall’inviato di NerazzurriSiamoNoi – è atterrato quest’oggi allo scalo privato di Linate intorno alle 18.00. Il Tucu ha subito dopo sostenuto le visite mediche all’Humanitas di Rozzano e successivamente al Coni. Stasera, al massimo domani, le firme sul contratto quadriennale da 3,5 milioni a stagione. L’atleta arriva in prestito con obbligo di riscatto fissato a 30 milioni, più di 1 di bonus in caso di qualificazione alla prossima edizione della Champions League. L’obiettivo di Simone Inzaghi, che proprio nella prossima seduta vorrebbe vedere in gruppo il suo pupillo, è di convocare Correa per la trasferta di venerdì contro l’Hellas Verona.
Il calciomercato dell’Inter non è concluso. Sicuramente in uscita, dopo che oggi è stato ufficializzato il prestito di Pinamonti all’Empoli, anche Salcedo lascerà i nerazzurri. Sulle tracce dell’ex Hellas c’è il Genoa ma anche il Torino di Juric. E a proposito di granata, occhio al possibile colpo di coda di Marotta. Il dirigente nerazzurro, nonostante il budget a disposizione non sia elevatissimo, potrebbe rinforzare il reparto offensivo con un ulteriore innesto, a prescindere dall’eventuale partenza di Sanchez, corteggiato dal Fenerbahce.
L'obiettivo numero uno potrebbe essere quindi proprio il simbolo del Torino Belotti. 10 milioni e il cartellino di Salcedo potrebbero far vacillare Cairo. Discorso simile anche con il Napoli per Insigne. L’Inter resta convinta che il capitano dei campani, a fine mercato, potrebbe diventare una ghiotta occasione da non lasciarsi scappare. Soprattutto perché inserendo nell’eventuale trattativa un altro giocatore – magari quel Vecino tanto apprezzato da Spalletti – la valutazione del 24 campano si dimezzerebbe. Con un contratto in scadenza nel 2022 e discorsi per il rinnovo che non vanno avanti, l’affare, ad oggi comunque assai complicato, avrebbe del clamoroso, e potrebbe anche subire un’impennata improvvisa. Ovviamente qualora a Milano arrivasse un’altra punta, Satriano verrebbe girato in prestito ad una delle tante società che farebbero carte false per arrivare all’uruguaiano. Non arrivasse nessuno, il ragazzo di Montevideo resterebbe come quinta punta. E il budget a disposizione in questa finestra di mercato verrebbe investito per i rinnovi di Lautaro, Barella, Brozovic e de Vrij.