INZAGHI INTERVISTA MANCHESTER CITY INTER - Simone Inzaghi, allenatore dell'Inter, ha fatto il punto dopo la finale di Champions League persa contro il Manchester City. Ecco, qui di seguito, le battute nell'intervista a Sky Sport e nell'intervento in conferenza stampa.
TUTTO SULLA FINALE DI CHAMPIONS LEAGUE TRA MANCHESTER CITY E INTER
"Ho fatto i complimenti ai ragazzi, sono stati grandiosi. So che il momento è difficile, dopo aver perso una finale che volevamo vincere a tutti i costi. Devono, però, essere orgogliosi. Ieri ho detto che questi calciatori non li cambierei mai: oggi tutto il mondo ha visto perché. Sono stati perfetti. Abbiamo giocato contro una squadra fortissima e abbiamo concesso veramente poco. I rimpianti sono tanti. Ma, ripeto, dobbiamo essere orgogliosi. Grandissimi, poi, sono stati anche i nostri tifosi".
"Nel primo tempo non abbiamo sofferto tantissimo ma a livello di gioco e movimenti potevamo fare meglio. Nel secondo, poi, abbiamo creato tante occasioni da gol. C'è un po' mancata la rifinitura. Se guardo agli ultimi venti minuti, nello specifico, è difficile non chiedersi perché la palla non volesse entrare".
"Abbiamo fatto un grandissimo percorso in Champions League. Avendo giocato poi così contro il Manchester City, che è fortissimo, vogliamo tornare in finale l'anno prossimo. Abbiamo le capacità di farlo".
"I tifosi interisti sono come i miei ragazzi. Sono andato ad abbracciarli uno a uno, sono stati strepitosi da quando sono all'Inter. Abbiamo passato momenti belli e brutti, ma ci sono sempre stati. Sarebbe stato bellissimo condividere con loro questo trofeo: ce la siamo giocata con le nostre armi".
"Il City ha fatto una grande partita, si sono meritati questi anni e ho fatto i complimenti a Pep. Li avrei fatti aspettare volentieri ancora un po' di tempo. Stasera avremmo meritato di più, li abbiamo messi alle corde".