INTERVISTA AGOUME - Lucien Agoume è stato presentato in conferenza stampa dal Brest. Il centrocampista ha parlato anche della vecchia avventura con l'Inter. Ecco le sue parole.
"Sono partito per l'Italia molto giovane, a 17 anni. Non ho mai avuto la chance di mostrare le mie qualità in Francia, ho fatto solo sei mesi al Sochaux prima dell'Inter. Torno per provare a giocare nella Ligue 1, ho pensato fosse una buona opportunità per dimostrare cosa posso fare prima di tornare in Italia. Da quando sono passato all'Inter sono molto maturato, non penso di essere lo stesso giocatore. Ho lavorato molto tatticamente e fisicamente ho preso qualche chilo. Penso che il Lucien partito allora non sia lo stesso di oggi. Dimostrerò quello che posso fare"
"Penso che quando lavori con giocatori del genere sei obbligato a metterti allo stesso livello nella preparazione, nel lavoro. Per arrivare a un certo livello devi comportarti in un certo modo e stare con determinati giocatori, con un tecnico così, mi ha aiutato. Lo Spezia? Ho giocato una quindicina di partite, quando ho avuto la chance ho provato a sfruttarla. Credo di aver fatto delle buone partite ma le decisioni spettano al tecnico. Io ho sempre lavorato per provare a giocare il più possibile. E' stata una buona esperienza, oggi ho deciso di fare qualcosa di differente".
"C'è un bellissimo progetto, ho parlato con il tecnico e il ds e penso sia la scelta migliore. Io un leader? Sono stato capitano dell'Under 17, per cui sento di poterlo essere ma arrivo in un gruppo dove penso di essere il più giovane per cui cerco di restare al mio posto e mostrare le mie qualità. Penso di aver preso una buona decisione venendo qui. Sono a Brest per dimostrare cosa posso fare. Il livello del campionato francese si è alzato, l'arrivo di giocatori come Messi e prima Neymar ha elevato la competizione e il seguito. Il numero 10? Per me la cosa importante è il campo, era libero e l'ho preso".