INTER UDINESE SIMONE INZAGHI - Al termine del match di Serie A Inter Udinese, ai microfoni di Sky Sport ha parlato Simone Inzaghi. Di seguito le sue dichiarazioni.
"Finale intenso sì, rischiavamo di non vincere una partita dopo un grandissimo primo tempo in cui meritavamo più dei due goal. Non abbiamo approcciato bene nel secondo tempo e dopo il goal di Solet abbiamo perso lucidità e distanze, abbiamo smesso di giocare. Mi ero arrabbiato ma espulsione giusta, mi ero arrabbiato sul fallo non dato a Correa. L'adrenalina gioca brutti scherzi".
Sul goal subito e le sostituzioni: "Sì potevamo far meglio, non avrei toccato nulla. Cinque cambi 4 sono forzati, Arnautovic e Frattesi hanno preso due colpi ed hanno chiesto il cambio, Dimarco e Darmian erano al rientro e rischiavamo di andare incontro a nuovi giocatori, Calhanoglu aveva giocato in nazionale e servirà nel derby contro il Milan perché Asllani è squalificato. Abbiamo le scelte contate, speriamo di recuperare quelli fuori perché giocare ogni 72 ore è difficile".
Sulle difficoltà negli ultimi minuti: "Abbiamo perso lucidità dopo il goal di Solet. Non abbiamo più giocato, mi fa piacere condividere le difficoltà ma mi sarebbe piaciuto condividere anche il bellissimo primo tempo che avete tutti visto. Nel calcio ci sono anche gli avversari e dopo il goal la squadra non ha più giocato come prima".
Dopo un grande primo tempo mancavano energie: "Siamo una squadra nata per giocare bene a calcio. Quando non siamo puliti tecnicamente andiamo incontro a questi 20 minuti, complimenti all'Udinese perché ha fatto bene".
"Sto bene all'Inter e mi sento apprezzato da tutti. Come abbiamo fatto ogni stagione col presidente, società e direttori a fine anno vedremo il da farsi, ma c'è grande sintonia".