INTER TORINO 3-1 - L'Inter di Conte batte con merito il Torino di Longo e si porta al secondo posto in classifica. Dopo il vantaggio di Belotti, Young, Godin e Lautaro ribaltano il match.
L'Inter parte subito forte. Sanchez, dopo 29 secondi, cerca e trova Lautaro: il tiro dell'argentino viene però stoppato dalla difesa ospite. Al sesto minuto, sugli sviluppi di un corner per i nerazzurri, Martinez si sposta la palla sul sinistro e calcia: conclusione fuori di poco. All'undicesimo Godin cerca il jolly da lontanissimo, ma non trova lo specchio della porta. Al dodicesimo Sirigu devia in angolo un tiro insidioso di Brozovic. Al 15 esimo ancora Godin, in proiezione offensiva, colpisce di testa su assist di Young, ma la sua zuccata termina altissima. Il Torino si vede per la prima volta al 16 esimo: Belotti calcia di destro, Gagliardini devia in angolo.
Al 17 esimo il Torino passa inaspettatamente in vantaggio. Il calcio d'angolo dei granata è lento e sul portiere. Handanovic esce per bloccare la sfera, ma incredibilmente e goffamente, perde il controllo della palla. Belotti ne approfitta e da due metri e porta vuota, insacca. I granata si trovano così in vantaggio senza aver creato di fatto alcuna palla gol.
Nonostante lo svantaggio i nerazzurri attaccano a testa bassa alla ricerca di un pareggio immediato. Al 19 esimo Young cerca ancora Godin, ma l'uruguaiano viene anticipato e la palla finisce in angolo. Sul corner Gagliardini colpisce di testa, ma la sua conclusione termina alta. Al 25 esimo Sanchez trova de Vrij: l'olandese cicca la palla e sciupa una buona occasione. Stesso discorso per Lautaro Martinez, che al 32 esimo, dopo un bel recupero di palla da parte della mediana nerazzurra, calcia da buona posizione: Sirigu si lancia e sventa il pericolo.
Al 38 esimo il Torino chiede il rigore per un presunto mani di Bastoni (che però pare colpire la sfera col fianco) e sul capovolgimento di fronte Lautaro va via in fascia e mette in mezzo: Borja viene anticipato da Meité. Al 41 esimo Ansaldi si invola verso la porta e calcia sul primo palo: Handanovic, seppur con qualche difficoltà, blocca la sfera. Trascorrono pochi secondi e Young cerca la fortuna da lontano: Sirigu blocca senza problemi. Allo scadere del primo tempo, ancora l'inglese, calcia da lontano ma non centra la porta. Termina così la prima frazione di gioco con gli ospiti in vantaggio a San Siro.
La ripresa inizia con Longo e Conte che schierano gli stessi 22 della prima frazione di gioco. Secondo tempo che inizia come il primo: con l'Inter in attacco. Al 47 esimo, dopo un perfetto giro palla dei nerazzurri, D'Ambrosio mette in mezzo, ma Izzo è bravissimo e anticipa tutti. Un minuto più tardi arriva l'1-1: Lautaro Martinez è bravissimo nella sponda aerea per l'accorrente Young: l'inglese si coordina benissimo e realizza la rete del pareggio.
L'Inter non si accontenta, e dopo l'1-1, passa in vantaggio. Al 51 esimo, su azione d'angolo, Young serve Sanchez, il cileno premia l'inserimento di Godin che a porta spalancata segna il 2-1 nerazzurro e la sua personale prima marcatura con la casacca della Beneamata.
Il match è più vivo che mai. Al 53 esimo Handanovic è bravo a coprire lo specchio della porta a Verdi e si riscatta parzialmente dalla papera sul vantaggio degli ospiti. Poco dopo Belotti non riesce a colpire di testa un interessante traversone dalla destra. Al 60 esimo arriva poi il 3-1 dei padroni di casa. Sanchez recupera palla e innesca la ripartenza nerazzurra: Lautaro calcia dal limite, Bremer tocca la palla e la traiettoria beffa Sirigu.
Il Torino prova a rientrare in partita al 63 esimo. Aina cerca e trova Belotti a centro area: il "Gallo" è solo e colpisce di testa da ottima posizione, ma centra la traversa. Pochi secondi più tardi, e sul ribaltamento dell'azione, Sanchez si accentra e calcia alla grande: Sirigu è bravissimo e sventa la minaccia. Al 74 esimo l'Inter si mangia poi il 4-1. Ancora Sanchez, davvero in palla, serve Candreva (subentrato a D'Ambrosio): l'esterno ex Lazio, invece che servire Lautaro tutto solo e a porta spalancata, sceglie l'azione personale, con la sfera che termina a lato. All'82 esimo Millico cerca il jolly, ma il suo tiro fa solo la barba al palo. 4 minuti più tardi il neo entrato Eriksen serve Gagliardini: il centrocampista italiano, dopo un paio di batti e ribatti, non riesce a segnare il 4-1. Al 92 Candeva serve Eriksen che scaglia un bel tiro: Sirigu è bravo e nega la gioia del gol al danese. Si tratta dell'ultima vera azione della gara, l'Inter vince con merito e si porta al secondo posto in classifica.
Come mostrato da vari utenti su Twitter, come quello dei francesi di "Inter Milan", la Curva Nord, prima della gara contro il Torino, ha fatto pervenire un messaggio ai giocatori nerazzurri: "Capiamo le vostre giustificazioni, ma ora gentilmente fuori i coglioni", recita lo striscione affisso fuori dai cancelli di San Siro.
INTER (3-4-1-2): 1 Handanovic; 2 Godin, 6 De Vrij, 95 Bastoni; 33 D'Ambrosio, 77 Brozovic, 5 Gagliardini, 15 Young; 20 Borja Valero; 7 Sanchez, 10 Lautaro Martinez. In panchina: 27 Padelli, 46 Berni, 13 Ranocchia, 18 Asamoah, 24 Eriksen, 30 Esposito, 31 Pirola, 32 Agoume, 34 Biraghi, 37 Skriniar, 87 Candreva. Allenatore: Antonio Conte.
TORINO (3-5-2): 39 Sirigu; 5 Izzo, 33 N'Koulou, 36 Bremer; 29 De Silvestri, 23 Meité, 88 Rincon, 15 Ansaldi, 34 Aina; 24 Verdi, 9 Belotti. In panchina: 18 Ujkani, 25 Rosati, 4 Lyanco, 7 Lukic, 17 Singo, 19 Greco, 20 Edera, 21 Berenguer, 22 Millico, 27 Ghazoini, 30 Djidji, 80 Adopo. Allenatore: Moreno Longo.
Arbitro: Massa. Assistenti: Di Iorio – Bottegoni. Quarto uomo: Minelli. Var: Nasca, assistente Alassio.
Inter-Torino si disputerà il 13 luglio 2020, a porte chiuse, allo stadio San Siro di Milano. Il fischio d’inizio della gara è previsto per le ore 21.45. Sarà Sky a trasmettere in diretta tv la sfida sui canali Sky Sport Serie A e Sky Sport. Gli abbonati alla tv satellitare potranno vedere la partita in streaming mediante Sky Go, mentre tutti gli altri potranno acquistare un pacchetto su Now Tv.
