SUPERCOPPA ITALIANA INTER - Nel corso delle scorse ore, la Lega Calcio ha annunciato ufficialmente il rinnovo della sede e del formato della prossima Supercoppa Italiana: come nelle ultime tre stagioni, il trofeo si disputerà in Arabia Saudita e con il formato a quattro squadre. Come noto, Milan e Bologna sono già sicure di partecipare in quanto finaliste della corrente edizione di Coppa Italia. Chi invece deve ancora conquistarsi la partecipazione è l'Inter, attualmente seconda in Serie A e, sic stantibus rebus, titolata a partecipare. Tuttavia, la medesima società interista avrebbe manifestato qualche perplessità in merito alla scelta della Lega.
In particolare, come riportato dal Corriere della Sera, nella videoconferenza tenutasi nelle scorse ore e durante la quale si è giunti alla decisione finale, Angelo Cappellini - avvocato della società milanese - ha fatto presente come la squadra lombarda si vorrebbe garantire una riserva in merito all'eventuale partecipazione al torneo. Il motivo? Un eventuale - eroico - successo in Champions League, consentirebbe ai meneghini di partecipare alla Coppa Intercontinentale nel mese di dicembre. Di conseguenza, ipotizzando che la Supercoppa si tenga nei primi giorni di gennaio 2026, il calendario interista sarebbe irrimediabilmente strabordante. Dal canto suo, la Lega non risulterebbe certamente passiva ad una potenziale diserzione da parte del Biscione, ragion per cui la minaccia di una sanzione pecuniaria non sarebbe da escludere.
