Inter su Raspadori, pronti soldi e contropartite. Priorità ai rinnovi, fretta per Brozovic: ci sarà da trattare

30 Giugno 2021
- di
Simone Togna
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Tempo di lettura: 2 minuti

RINNOVI FRETTA BROZOVIC - Quest'oggi a Rimini si aprirà ufficialmente il calciomercato. Sarà l'occasione - l'ennesima - per Marotta e Carnevali di parlare di Raspadori e dei talenti nerazzurri. Rientrata a Milano, la dirigenza nerazzurra lavorerà sui rinnovi.

Chiodo fisso Raspadori

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Giacomo Raspadori ha conquistato tutti. Al Sassuolo, squadra in cui è esploso in Serie A. In Nazionale, con Mancini che lo ha portato all'Europeo. Ma anche all'Inter, squadra di cui il calciatore è tifoso e per cui potrebbe giocare la prossima stagione. I nerazzurri infatti hanno più volte ribadito ai neroverdi, e al procuratore Tinti, l'apprezzamento per il calciatore, per cui potrebbero essere investiti 20 milioni di euro più il cartellino di un paio di giovani. I papabile sono Casadei, Persyn, magari Esposito in prestito. Carnevali avrà la facoltà di scelta. Ovviamente tutto è strettamente connesso con le cessioni della società campione d'Italia. Ma Raspadori sicuramente è un nome cerchiato in rosso nel taccuino dell'Inter.

Al lavoro per i rinnovi fretta per Brozovic, ma ci sarà da trattare

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Da domani Marotta e Ausilio penseranno ai rinnovi. Sistemati i calciatori in scadenza nel 2021, con Kolarov ultimo a firmare il prolungamento con ingaggio dimezzato, un po' come D'Ambrosio (rileggi la nostra esclusiva), si pensa adesso a quelli del 2022, su tutti spicca quello di Brozovic. Il centrocampista resta centrale nel progetto nerazzurro. Certamente se dovesse arrivare un'offerta importante questa verrebbe analizzata, anche perché all'Inter vale il concetto meglio vendere, incassare ed eventualmente investire piuttosto che correre il rischio di perdere a zero il calciatore. Ma se così non fosse si cercherà di trovare la quadra col papà agente del giocatore. Una situazione non semplice comunque. Brozovic vuole monetizzare quello che presumibilmente potrebbe essere l'ultimo contratto della sua carriera, mentre l'Inter non potrà spingersi oltre una certa cifra. Un'altra priorità sarà quella di mettere nero su bianco il prolungamento di Agoumè: le parti sono vicine, ma manca ancora la fumata bianca. Per Perisic, Vecino e Joao Mario (manco a dirlo), tutti in scadenza nel 2022, la situazione è differente. I primi due - secondo constatato da NerazzurriSiamoNoi - potrebbero restare con un ingaggio spalmato su più anni, anche se è chiaro che sarebbero sacrificabili se pervenisse una proposta vantaggiosa. Il centrocampista lusitano è sul mercato. E ora, secondo fonti francesi, il Nizza sarebbe in vantaggio sulle rivali per mettere sotto contratto il portoghese.

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