Inter, Sconcerti: “Quello che si voleva misurare la prima sera era la capacità di stare in Champions”

16 Settembre 2021
- Di
Redazione NR
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INTER CHAMPIONS LEAGUE SCONCERTI - Mario Sconcerti questa mattina ha commentato l’esordio in Champions League delle due milanesi ai microfoni di “Calciomercato.com” e sul Corriere della Sera. 

Il commento di Sconcerti

“Quello che si voleva misurare la prima sera era la capacità di stare in Champions. Il Milan mancava da molti anni, l’Inter era uscita male una stagione fa. Di altri giudizi non bisogna fidarsi altrimenti si cade nell’eterna sensazione che il futuro sia uguale all’ultimo presente visto. Non è così. Il Milan ha meritato di perdere, l’Inter no. L’Inter giocava in casa, il Milan in uno stadio leggendario. Anche questo conta. Ma mentre ci facciamo domande dobbiamo renderci conto che il calcio è fortemente cambiato. Pochi anni fa lo Sheriff non sarebbe arrivato in Champions. Forse nemmeno lo Young Boys. Il Lipsia non esisteva. Lo Shakhtar nemmeno. Sono frutti quasi casuali di un’Europa che cambia avventurosamente.”

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