Inter-Milan, le pagelle: Lautaro in copertina, ma nerazzurri dominanti

5 Febbraio 2023
- di
Simone Togna
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Tempo di lettura: 2 minuti

INTER MILAN LE PAGELLE - Acerbi mette nel taschino Giroud e Origi. Calhanoglu con classe, Barella grinta e corsa.

Inter-Milan, le pagelle di NerazzurriSiamoNoi

Onana 6 - Spettatore privilegiato e non pagante del Derby numero 178 tra Inter e Milan.

Skriniar 6,5 - Gioca nel rispetto dei tifosi interisti, non sente la pressione e controlla senza problemi gli avversari.

Acerbi 7 - Annulla senza apparente difficoltà Origi e Giroud. Decisivo

Bastoni 7 - Nonostante la giovane età, è un veterano. Gioca con decisione e caparbietà.

Calhanoglu detta legge, Mkhitaryan professore

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LaPresse

Darmian 6,5 - Diligente e concreto, Matteo da Seregno non sarà appariscente, ma non sbaglia praticamente mai.

Barella 6,5 - Ill sardo non si risparmia mai. Fa cose egregie, ma pure qualche errorino, che comunque ci può stare.

Calhanoglu 7,5 - Si fa rimpiangere, di nuovo, dai tifosi del Milan. Domina la linea mediana, mette ordine, mostra fondamentali sopra la media.

Gagliardini (dall'88') SV

Mkhitaryan 7 - Un professore in mezzo al campo. Piedi educati, garra e personalità. Non è un caso che in carriera l'armeno abbia conquistato 21 trofei.

Brozovic (dal 70') 6,5 - Entra con voglia.

Dimarco 6,5 - Spinge in fascia e stravince il duello personale con Calabria, ancora una volta.

Gosens (dal 70') 6,5 - Vedi Brozovic.

Lautaro Capitano e goleador, bene anche Dzeko

Dzeko 7 - Duetta con Lautaro a occhi chiusi. Mostra la solita tecnica sopraffina, corre e pressa come un vent'enne. Giù il cappello per il bosniaco.

Lukaku (dal 70') 7 - Segna il gol del 2-0, ma Massa, sbagliando, gli nega la gioia della rete. Gioca per la squadra, in crescita.

Lautaro 8 - Trova il settimo gol, in tutte le competizioni, nella stracittadina contro il Milan, giocata pure con la fascia al braccio. Attaccante rapace. Campione vero.

Inzaghi 7 - La sua Inter domina il Milan, dal primo all'ultimo secondo. Il risultato va stretto ai nerazzurri, che comunque vincono con merito il secondo derby consecutivo dopo quello della Supercoppa.

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