INTER MILAN CRONACA - Basta un gol di Lautaro Martinez all'Inter per avere la meglio del Milan. Risultato che addirittura sta stretto ai nerazzurri.
Stracittadina numero 178 in campionato. I nerazzurri hanno sconfitto il Milan in 67 occasioni, sono 56 i pareggi, mentre il Diavolo ha avuto la meglio 54 volte. Inzaghi, che recupera Handanovic e Brozovic (in panchina), ma perde Correa, si affida ai titolarissimi, tanto che il mister piacentino schiera la stessa formazione di Riad. Pioli cambia e a sorpresa lascia Leao in panchina. Il Diavolo gioca infatti a specchio: un 3-5-2 con Giroud e Origi davanti.
Via alla partita: Lautaro Martinez dopo 113 secondi calcia da lontano, palla alta. Al sesto occasione enorme per i nerazzurri: Mkhitaryan serve Lautaro, Tomori sporca il passaggio ma non basta, Martinez calcia con forza verso la porta, strepitosa parata di Tatarusanu. Calhanoglu, tre minuti più tardi, cerca il jolly: palla alta. Solo Inter in campo: cross di Skriniar dalla destra, Lautaro anticipa tutti, ma la sua zuccata termina a centimetri dal palo.
Dzeko cada in area al 14': il bosniaco protesta, ma per Massa l'intervento di Gabbia è regolare. Decisione giusta del direttore di gara.
Dimarco - al 26' - cerca il gol direttamente da calcio d'angolo, Tatarusanu, seppur in affanno, respinge la conclusione dell'esterno interista. Skriniar, al 29', anticipa tutti di testa, ma non trova la porta. Prima giallo del match, sacrosanto, per Kalulu che stende Lautaro.
Al 34' l'Inter trova il meritato vantaggio. Corner dalla destra e Lautaro che anticipa tutti, Kjaer tocca la sfera che inganna Tatarusanu: 1-0 per i nerazzurri. Non succede nulla di rilevante nei successivi minuti: i nerazzurri chiudono avanti i primi 45 minuti.
Pioli inserisce Diaz per Messias, stessi undici per l'Inter. Al 48' giallo anche per Gabbia che stende Martinez: due centrali su tre sono ammoniti nel Milan. Dimarco cerca il gol al 54', palla a lato. Scatta l'ora di Leao: il portoghese entra al 56' per Origi, dentro anche Saelemaekers per Calabria. Pochi istanti più tardi Dzeko inventa, Lautaro conclude: Tatarusanu salva il Milan. Mkhitaryan, al 67', viene ammonito.
Entrano Lukaku, Gosens e Brozovic. Fuori Dzeko, Dimarco e Mkhitaryan. Al 75' proprio Diaz cerca il destro vincente: Onana blocca senza problemi. I rossoneri sono pericolosissimi tre minuti più tardi: Skriniar, in proiezioni offensiva, perde palla, col Diavolo che va via in contropiede. Leao serve Giroud in area, che però sbaglia lo stop e Acerbi può rinvenire e salvare l'Inter. Al 79' Lautaro viene messo giù da Thiaw (entrato poco prima per Gabbia): Massa non fischia, il VAR non interviene ma restano i dubbi in questo caso.
Errore di Massa all'84'. Lukaku tiene a distanza Thiaw e segna il 2-0. Massa aveva già fischiato, sbagliando, il fallo dell'interista.
Dentro Gagliardini per Calhanoglu a due minuti dalla fine. All'89'spizzata di Lukaku per Lautaro, che si libera dell'uomo e trova il 2-0. Rete non concessa per fuorigioco dell'argentino. C'è tempo per l'ingresso in campo di Asllani, per Barella. Lukaku sfiora il gol al 94'. Dopo cinque minuti (e oltre) di recupero, ecco il triplice fischio di Massa. L'Inter batte il Milan 1-0-
NTER (3-5-2): 24 Onana; 37 Skriniar, 15 Acerbi, 95 Bastoni; 36 Darmian, 23 Barella, 20 Calhanoglu, 22 Mkhitaryan, 32 Dimarco; 9 Dzeko, 10 Lautaro.
A disposizione: 1 Handanovic, 21 Cordaz, 2 Dumfries, 5 Gagliardini, 6 De Vrij, 8 Gosens, 12 Bellanova, 14 Asllani, 33 D'Ambrosio, 45 Carboni, 46 Zanotti, 77 Brozovic, 90 Lukaku Allenatore: Simone Inzaghi.
MILAN (3-5-2): 1 Tatarusanu; 20 Kalulu, 24 Kjaer, 46 Gabbia; 2 Calabria, 30 Messias, 8 Tonali, 33 Krunic, 19 Hernandez; 27 Origi, 9 Giroud.
A disposizione: 77 Vasquez, 83 Mirante, 5 Ballo, 7 Adli, 10 Diaz, 12 Rebic, 14 Bakayoko, 17 Leao, 28 Thiaw, 32 Pobega, 40 Vranckx, 56 Saelemaekers, 90 De Ketelaere. Allenatore: Stefano Pioli.
Arbitro: Massa.
Assistenti: Bindoni, Imperiale.
Quarto ufficiale: Sozza.
VAR: Mazzoleni. Assistente VAR: Fabbri.