INTER MILAN INZAGHI CONFERENZA STAMPA - Manca sempre meno al derby della Madonnina tra Inter e Milan, in programma domenica 22 settembre alle 20:45. Alla vigilia della stracittadina, il tecnico dei nerazzurri Simone Inzaghi è intervenuto in conferenza stampa per rispondere alle domande dei giornalisti.
Domani sappiamo che partita andremo ad incontrare, il Derby sappiamo tutti cosa rappresenta per noi, per la società e per i nostri tifosi: ci vorrà un’Inter speciale, perché dopo una partita come quella in Europa, abbiamo speso tante energie, ma proprio in queste partite trovi delle energie che pensavi di avere.
La stagione è appena cominciata, i derby passati non bisogna pensarli: bellissimi ricordi, ma i ricordi non portano punti e gol. Dovremo avere una massima attenzione perchè giocheremo contro una squadra che ha ottimi giocatori.
"Non deve capitare di sentirci con la pancia piena. Il Milan ha fatto un'ottima partita contro il Venezia e poi ha perso contro il Liverpool. Noi dobbiamo concentrarci su quello che dovremo fare noi, una grandissima gara di corsa e di aggressività perché i derby sono questi. I dettagli sono fondamentali".
"Del Milan ho detto, per quanto riguarda il turnover posso dire che io ho grandissimo rispetto di tutti i giocatori e poi sono loro che hanno il dovere di mettermi in difficoltà. Ho qualche dubbio di formazione che domani mattina scioglierò".
"Affrontiamo una squadra importante, con un allenatore che conosco bene e ho già affrontato a Roma e dobbiamo pensare sollo a quello".
"Il Milan ha cambiato molto in queste partite, alternando momenti di aggressività ad altri di maggiore attendismo ma secondo me questo avviene sempre per tutte le squadre. Secondo me sarà una partita aperta, molto sentita da tutte e due le squadre e le tifoserie. Bisognerà essere bravi nei particolari e anche a cercare di ragionare nel corso di tutti i 90 minuti".
"Noi ci sentiamo molto forti, ma non bisogna guardare al passato. Ho sentito alcune parole di Fonseca prima di venire qui e ha detto che ha visto la sua squadra lavorare bene. Anche io posso dire lo stesso".
"Possiamo sempre lavorare per migliorare ma siamo in linea con la scorsa stagione da questo punto di vista".
"Penso che per quanto riguarda la Champions ci saranno due partite in più e quindi andranno via più energie fisiche e mentali. Penso che i campionati si vincono negli scontri diretti e poi anche con le piccole che però mi sembra quest'anno siano anche più temibili".
"Ho dei dubbi perché abbiamo l'ultimo allenamento. Su Lautaro nessun caso, se starà bene giocherà, viene da un anno molto intenso".
"Quelli di Roma sono stati dei derby molto belli e avvincenti, stessa cosa a Milano dove si respira una grandissima atmosfera. Sono tutte e due pieni di emozioni, non ce n'è uno più bello dell'altro".
"Si perdono certamente energie a giocare in settimana ma non sempre è un vantaggio non fare le coppe. Due anni fa mi diceva Gasperini che non era stato contento di non giocarle. Fare certe partite ti aiuta a crescere e a migliorare".
"E' uno dei dubbi che ho, sta molto bene".
"Un ragazzo di ottime prospettive, non parla italiano né inglese ma con lo spagnolo ci aiuta Correa soprattutto. Ha voglia di imparare e si vede in ogni allenamento. Lo stiamo mettendo a sinistra ma potrebbe fare anche il centrale".
"Non so rispondere per il Milan, sicuramente noi lo abbiamo e forte e spesso riusciamo a farlo vedere in campo. Speriamo di farlo anhe domani in una partita che presenta tante incognite e che dovremo saper interpretare".