INTER MILAN - L'Inter domina ma non trova il 2-0. Giroud trova il pari e poi segna il 2-1. Campionato riaperto.
Il derby di Milano è finalmente alle porte. Dopo la pausa della Nazionale, la Serie A è pronta a scendere nuovamente in campo. L'Inter di Simone Inzaghi vuole mantenere la vetta lasciandosi alle spalle le avversarie, con una partita in meno i nerazzurri contano quattro punti di vantaggio (e una partita in meno) su Milan e Napoli. Per la capolista sarà un febbraio di fuoco ricco di appuntamenti e big match che decideranno le sorti dell'intera stagione. Inzaghi, che non può contare su Caicedo, affaticato, lancia Dumfries e Lautaro dal primo minuto. In panchina il giovante Curatolo.
Nonostante la capienza ridotta per via delle limitazioni Covid, San Siro è una bolgia. Alla lettura delle formazioni i sostenitori della Curva del Milan fischiano sonoramente Hakan Calhanoglu, l'ex della gara. Applausi ovviamente da tutti gli interisti.
Brividi al terzo minuto. Cross dalla destra di Calabria, Perisic tocca con la testa, palla in angolo con Handanovic che sembrava sorpreso. Si capisce fin da subito che sarà una partita maschia. Dumfries salta Hernandez che per fermare l'avversario dà una decisa spallata all'olandese: non è fallo per Guida, si va avanti.
Al nono l'Inter trova l'1-0. Perisic crossa in mezzo, Dumfries sovrasta Dumfries che di testa trova l'angolino. Rete annullata (giustamente) per fuorigioco del croato. Trascorre un minuto e Brozovic calcia da lontano, Kalolou devia col corpo, Maignan è un felino e salva i suoi.
Al 35 esimo si vede il Milan. Tonali calcia da lontano, Handanovic respinge la conclusione, poi Saelemaekers mette in mezzo e Leao cerca il tocco vincente: de Vrij respinge in angolo. Due minuti più tardi ci prova Lautaro: Maignan, seppur in modo goffo, mette in corner.
L'Inter trova il vantaggio al 38 esimo. Calcio d'angolo di Calhanoglu, Perisic, tutto solo, può colpire col piatto. Palla nell'angolino e vantaggio nerazzurro. Il primo tempo si chiude con uscita spettacolare di Maignan che anticipa Lautaro ed evita lo 0-2. Applausi scoscianti dei tifosi dell'Inter. I primi 45 minuti si chiudono sull'1-0 per la capolista.
Il secondo tempo si apre con Messias per Saelemaekers, stessi 11 per Inzaghi. Al 49 esimo Tonali calcia da lontano, palla fuori. Due minuti più tardi Dumfries cerca Perisic, Maignan è bravo ad anticipare il croato. Al 58 esimo fuori Kessie, dentro Diaz. Al 61 Barella calcia da lontano: palla deviata, è angolo. Quattro minuti più tardi il nuovo entrato del Milan serve Leao, palla alta.
Al 69 esimo primi due cambi per l'Inter. Fuori Lautaro e Perisic, dentro Sanchez e Dimarco. Prima però il croato, da angolo e con un tiro di controbalzo, aveva sfiorato doppietta e 2-0. La sostituzione dell'esterno è forzata, dato che lo stesso atleta aveva chiesto il cambio ad Inzaghi per un leggero fastidio muscolare. Trascorrono tre minuti e pure Vidal viene gettato nella mischia, fuori Calhanoglu.
Il Milan trova l'1-1 al 75 esimo. Sanchez subisce fallo da Giroud a metà campo, Guida non fischia. I rossoneri ripartono e Diaz calcia verso la porta, la traiettoria viene deviata da Giroud: 1-1 nonostante le vibranti proteste nerazzurre.
Incredibile quello che succede al 79 esimo. Giroud stoppa palla in area e si libera di de Vrij. Il francese calcia di sinistro e buca Handanovic. Clamoroso raddoppio rossonero.
INTER (3-5-2): 1 Handanovic; 37 Skriniar, 6 De Vrij, 95 Bastoni; 2 Dumfries, 23 Barella, 77 Brozovic, 20 Calhanoglu, 14 Perisic; 9 Dzeko, 10 Lautaro.
A disposizione: 21 Cordaz, 97 Radu, 5 Gagliardini, 7 Sanchez, 8 Vecino, 11 Kolarov, 13 Ranocchia, 22 Vidal, 32 Dimarco, 33 D'Ambrosio, 36 Darmian, 41 Curatolo.
Allenatore: Simone Inzaghi.
MILAN (4-2-3-1): 16 Maignan; 2 Calabria, 20 Kalulu, 13 Romagnoli, 19 Hernandez; 8 Tonali, 4 Bennacer; 56 Saelemaekers, 79 Kessie, 17 Leao; 9 Giroud.
A disposizione: 1 Tatarusanu, 83 Mirante, 7 Castilejo, 10 Diaz, 22 Lazetic, 23 Tomori, 25 Florenzi, 27 Maldini, 30 Messias, 33 Krunic, 41 Bakayoko, 46 Gabbia.
Allenatore: Stefano Pioli.
Arbitro: Guida.
Assistenti: Carbone, Peretti.
Quarto Uomo: Marchetti.
VAR: Mazzoleni.
Assistente VAR: Ranghetti.
Il derby sarà visibile in diretta tv e in esclusiva su DAZN, che ha acquistato i diritti di tutte le partite della Serie A fino al 2024. Sarà possibile assistere al match scaricando l'app su una smart tv o su un Android tv, in quest'ultimo caso grazie a dispositivi come Google Chromecast o Amazon Fire Tv Stick.
Il match sarà visibile anche in diretta streaming, sempre tramite DAZN: in questo caso gli abbonati potranno accedere al sito della piattaforma oppure scaricare l'app, in entrambi i casi su dispositivi come pc, smartphone o tablet.
