INTER ARNAUTOVIC - Nella notte di Champions League in cui l'Inter ha ospitato la Stella Rossa di Belgrado, match vinto dai nerazzurri per 4-0, si è rischiato di vedere una nota negativa. Infatti quando il punteggio era ancora sull'1-0 e gli ospiti sembravano prendere un po' di coraggio, Marko Arnautovic ha subito qualche fischio di troppo dal pubblico di San Siro, mentre la maggior parte mugugnava quando l'austriaco non effettuava delle giocate che fossero "di gradimento" al pubblico. La notte di Marko Arnautovic è andata poi a migliorare grazie alla rete segnata portando l'Inter sul 2-0, ma anche al momento del cambio, nell'uscire dal campo l'austriaco non è stato acclamato, per usare un eufemismo. Il pubblico di San Siro è troppo severo con l'austriaco? Di seguito proviamo ad analizzare la situazione.
Il pubblico di San Siro, specialmente quello interista, è un pubblico molto esigente. Storicamente ci sono sempre stati alcuni giocatori che non sono riusciti ad entrare nelle grazie del popolo interista. Ci riferiamo chiaramente ad una parte della tifoseria, non totale, visto che l'austriaco o altri giocatori che hanno o hanno avuto la stessa sorte vengono comunque sostenuti da altri tifosi.
Nella partita contro la Stella Rossa, ad esempio, l'austriaco è stato protagonista di un recupero clamoroso, in cui ha rincorso l'avversario per 70 metri di campo togliendogli poi il pallone nella propri area di rigore. Ora, se quel recupero lo avesse fatto un beniamino nerazzurro, come può essere Marcus Thuram o Lautaro Martinez, probabilmente ci sarebbe stato un grande boato, anche perché si era soltanto sull'1-0 ancora. Arnautovic invece non ha ricevuto nessun "grosso boato" dal suo popolo nonostante una giocata di sacrificio e di voglia. Anzi, nell'azione successiva, l'austriaco ha effettuato un dribbling andato a buon fine ma rallentando un'azione offensiva nerazzurra, ed ha subito un forte mugugno di disapprovazione dai suoi tifosi, i quali volevano probabilmente che l'austriaco puntasse la porta per creare un pericolo ai serbi. Probabilmente sì, c'è troppa severità: dovrebbe essere comprensibile a tutti che, dopo uno scatto di 70 metri, Arnautovic non riuscisse ad avere la forza di puntare la porta avversaria pochi secondi più tardi. Va ricordato inoltre che nelle ultime 4 partite di Champions League dell'Inter, Marko Arnautovic ha segnato ben 3 goal: medie di alto livello, il miglior score della rosa nerazzurra.
Probabilmente l'austriaco sconta delle "colpe" non totalmente dipendenti da lui: infatti il popolo nerazzurro storse il naso già al suo arrivo, vista l'età del calciatore ed il fatto che arrivasse dal Bologna, senza mai aver veramente convinto in un top club. Gli interisti probabilmente si auguravano un rinforzo migliore, con più "hype" e curriculum rispetto all'austriaco, che quindi non è partito col piede giusto nel suo rapporto con la tifoseria per motivi che dipendevano solo in parte da lui.
Inoltre la sua prima stagione in nerazzurro (parlando della seconda avventura nell'Inter) è stata caratterizzata da qualche problema fisico di troppo e, quando è stato mandato in campo, ha anche fallito alcune occasioni da goal limpide che un attaccante dovrebbe mandare a bersaglio. Clamorose sono, ad esempio, quelle contro il Verona in casa e contro l'Atletico Madrid, entrambe le gare sono risalenti alla scorsa stagione e vinte dall'Inter, anche se poi aver trionfato solo 1-0 contro i colchoneros si è rivelato fatale per i nerazzurri, eliminati ai calci di rigore nel match di ritorno.
Infine, agli occhi dei tifosi la permanenza dell'attaccante austriaco ha significato non poter mandare a segno un altro colpo di mercato in attacco. Marko Arnautovic ha espresso, in estate, la sua volontà ferrea di rimanere all'Inter anche per questa stagione. I tifosi hanno visto la sua permanenza come un blocco al mercato nerazzurro.
