CALCIOMERCATO INTER TONALI KUMBULLA - Antonio Conte ha recentemente invocato la necessità di avere in rosa giocatori d'esperienza per poter competere ad alti livelli e colmare il gap con le avversarie, in Italia ed in Europa. Non è però pensabile sconfessare del tutto la linea societaria, che prevede investimenti su giovani talenti, che già forniscano garanzie, per formare un ossatura che possa essere il fondamento dell'Inter del futuro. In questa categoria rientrano certamente Sandro Tonali e Marash Kumbulla: obiettivi sui quali la dirigenza nerazzurra lavora ormai da tempo.
Barella docet. Come riferisce il Corriere dello Sport, la formula con la quale l'Inter ha acquistato il giovane centrocamoista sardo dal Cagliari nella passata stagione (prestito oneroso con obbligo di riscatto commisurato al valore del giocatore) verrà applicata anche per le trattative Tonali e Kumbulla. O per lo meno questo è tra i desiderata della società.
Col talento bresciano l'Inter ha già un accordo di massima col calciatore, ma il problema è rappresentato dalla quotazione di 50 milioni dalla quale il Presidente Cellino non si sposta. L'idea di Marotta sarebbe allora quella di un prestito anche biennale, con obbligo di riscatto, con l'aggiunta di una serie di bonus, alcuni facili da raggiungere e altri meno. Così facendo, il Brescia avrebbe comunque la garanzia di incassare il denaro, mentre l'Inter non dovrebbe sostenere un'elevata spesa cash nel medesimo esercizio di bilancio.
Per Marash Kumbulla la situazione è solo leggermente differente. Anche qui la valutazione è alta (bonus compresi arriviamo a 35 milioni), ma il Presidente Setti non ha chiuso le porte alle contropartite tecniche. Rimane viva l'idea del prestito con obbligo di riscatto che però potrebbe non essere corrisposto col solo cash. L'Inter infatti ha in sospeso col Verona le questioni Dimarco e Salcedo, già in prestito agli scaligeri. La speranza è di poter far valere i buoni rapporti esistenti con il club gialloblu.
