INTER LAUTARO MARTINEZ BERGOMI INTERVISTA - Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l'ex difensore nerazzurro Giuseppe Bergomi ha parlato del momento di Lautaro Martinez.
"Di stare tranquillo, ma lui già lo è, si vede in faccia, lo si legge negli occhi: nei vecchi periodi di difficoltà del passato, aveva un'espressione molto più buia. Non vedo un problema mentale, per me non c'è ancora nessun Sos da lanciare: la squadra gira comunque, segnano gli altri, la prestazione arriva. Certo, se devo pensare al futuro di questa squadra, non si può prescindere dai gol di Lautaro: per i trofei, quelli servono. E arriveranno...".
"In una squadra che non dà mai punti di riferimento e che vive di scambi di posizioni, il lavoro delle punte, soprattutto di Lautaro, è decisivo per l'equilibrio. Quest'anno fa molti più movimenti incontro e gioca tanti appoggi spalle alla porta: a volte è pulito, a volte è impreciso e questo poi magaeri lo condiziona mentalmente al momento della conclusione. Thuram, invece, corre più in profondità, ma l'Inter come squadra non ha la gamba per fare lunghi contropiede: in una occasione come il 2-0 contro l'Atalanta è arrivato a calciare in porta Dumfries".