Caso Joao Mario, il TAS di Losanna dà ragione ai nerazzurri

3 Maggio 2025
- di
Carlo Alberto Gamba
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INTER JOAO MARIO - Dopo una lunga battaglia legale, l'Inter può festeggiare. Si è infatti conclusa in maniera favorevole ai nerazzurri il contenzioso legale avviato dallo Sporting Lisbona in merito all'approdo di Joao Mario al Benfica. Breve ricostruzione: nell'estate del 2021, il centrocampista - all'epoca in forza ai milanesi - si accorda con gli stessi per ufficializzare la risoluzione consensuale per poi approdare da svincolato al Benfica. La compagine biancoverde, dal canto proprio, reclama la possibilità di vedersi riconosciuto il pagamento di una clausola da 30 milioni di euro (pattuita con il Biscione al tempo del trasferimento del classe 1993 a Milano) qualora i lombardi avessero ceduto il giocatore ad un'altra squadra portoghese diversa dallo Sporting. Trattandosi di fatto di un trasferimento da svincolato a seguito di risoluzione, Marotta e soci hanno rifiutato categoricamente di assecondare questa richiesta, ragion per cui si è sfociati nel contenzioso legale presso la FIFA: ricorso rifiutato nel 2023. I lusitani, di conseguenza, si sono appellati al TAS di Losanna.

Joao Mario, la ricostruzione del caso

Anche il TAS, tuttavia, ha riconosciuto la bontà dell'operato dei nerazzurri. Di conseguenza, come riportato da La Gazzetta dello Sport, nelle scorse ore il medesimo organo ha emanato la propria sentenza premiando la causa dei meneghini. Difficile a questo punto che la battaglia continui.

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