INTER VALENTIN CARBONI INTERVISTA - Nel corso di una recente intervista a La Gazzetta dello Sport, il giovane argentino Valentin Carboni ha ripercorso le prime tappe della sua seconda avventura all'Inter. I punti cruciali sono stati il ritorno dall'infortunio al crociato, il primo gol interista in assoluto contro Urawa Reds al Mondiale per Club e l'amicizia con Pio Esposito.
"Non mi aspettavo di segnare contro i giapponesi. L'infortunio al crociato che ho subito l'anno scorso è stata una botta dura e non mi aspettavo di trovare spazio. Mi bastava solo tornare a giocare. Prima di quell'infortunio tutto era andato molto in fretta, poi è arrivato quel problema e ci vedo anche qualcosa di buono. Mi ha aiutato a maturare, mi sento più forte fisicamente e di testa, più motivato".
"Lautaro per noi è un esempio, con fatti e parole. Era contento per il mio gol perché ha visto la riabilitazione che ho fatto ad Appiano e sa che cosa ho passato, cosa significa esser tornato un campo. Pio? Abbiamo la stessa età e un’amicizia lunga, stiamo bene fuori dal campo, ma dentro ci capiamo al volo: ci piace proprio giocare uno con l’altro. L’ho conosciuto nell’U16, siamo cresciuti insieme. Sono felice per tutto quello che gli sta succedendo, se lo merita.".