INTER TAREMI - Non è di certo una sorpresa vista la caratura del giocatore, ma l'impatto di Mehdi Taremi nell'Inter di Simone Inzaghi è assolutamente degno di nota. Certo, siamo ancora in estate e quindi i veri test devono ancora arrivare, ma l'inserimento dell'attaccante iraniano nel sistema di Simone Inzaghi è "tanta roba". L'ex Porto sembra essere un giocatore dell'Inter da anni, mentre invece è arrivato meno di un mese fa alla corte del tecnico piacentino. Movimenti impeccabili, intelligenza calcistica sopraffina e fiuto del goal, oltre ad un'ottima tecnica palla al piede. Tutto lo staff tecnico interista è rimasto piacevolmente colpito dal suo impatto: nonostante siano soltanto amichevoli, Taremi si è caricato la squadra sulle spalle in termini di leadership in campo, trascinandola a tre successi in altrettante partite giocate con 5 goal all'attivo, oltre ad un assist strepitoso per Correa contro il Lugano.
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Nella scorsa stagione una delle poche critiche fatte all'Inter è stata la mancanza di una vera alternativa a Marcus Thuram e Lautaro Martinez, coppia offensiva che ha fatto benissimo in stagione, ma che non ha mai avuto valide alternative. Infatti Marko Arnautovic ha avuto problemi di infortuni ed anche un rendimento discontinuo, idem Alexis Sanchez. Di conseguenza la coperta in attacco per i nerazzurri era sempre corta: oggi però è tutt'altro discorso, almeno secondo le premesse create in questa fase di pre-stagione. Mehdi Taremi può davvero essere considerato un co-titolare, come piace definire i giocatori che partono dalla panchina a Simone Inzaghi.
L'arrivo di Taremi potrebbe essere fondamentale per la stagione interista, stagione che non è mai stata così lunga: tra la nuova Champions League ed il Mondiale per Club a fine anno, ci sarà bisogno di una rosa profondissima per non arrivare stanchi nella fase calda della stagione.
Il giocatore iraniano potrà quindi far rifiatare la ThuLa, ma potrà anche essere semplicemente preferito ad uno dei due attaccanti titolari nerazzurri per partire dall'inizio. Infatti già a Genova, nella prima di campionato, Simone Inzaghi sembrerebbe intenzionato a schierare Mehdi Taremi dal primo minuto, visto l'impatto avuto sulla squadra, la velocità d'inserimento nell'idea di gioco del suo nuovo allenatore e l'aver svolto l'intera preparazione fisica con la squadra. Lautaro Martinez e Marcus Thuram devono ancora rientrare a Milano, essendo arrivati fino in fondo rispettivamente in Copa America ed Euro 2024, di conseguenza il posto da titolare l'iraniano, alla prima ufficiale con le due stelle sul petto, dovrebbe averlo in tasca.
Inter, con Mehdi Taremi ti sei assicurata un giocatore di prima fascia. L'acquisto a parametro zero messo a segno dalla società nerazzurra è sicuramente un colpo top di calciomercato, visto anche il rendimento avuto dall'iraniano in tutta la sua carriera. L'ex Porto è un giocatore con un senso del goal innato, ma è anche abbastanza intelligente da fare spesso la scelta giusta, di conseguenza è in grado di fare anche assist ai suoi compagni. Probabilmente si tratta del compagno d'attacco ideale per Lautaro Martinez e Marcus Thuram, visto che sta mostrando di integrarsi alla perfezione nel gioco di Simone Inzaghi. Taremi è un giocatore in grado di attaccare la profondità ma anche di venire incontro e dialogare con i compagni di squadra, di conseguenza può alternarsi i compiti con il proprio compagno d'attacco per non dare riferimenti fissi alla squadra avversaria.
Nella sua avventura al Porto, nel campionato portoghese la media goal di Taremi è elevatissima: un goal ogni 135 minuti di gioco, che significa praticamente un goal ogni partita e mezza. In 152 partite nel campionato portoghese Taremi ha segnato 82 goal e servito 45 assist ai suoi compagni di squadra, che vuol dire aver procurato 127 goal in 152 partite. Il giocatore iraniano ha mostrato di saper fare molto bene anche in Champions League: infatti non va dimenticato che Taremi è un giocatore di grande esperienza europea, che quindi potrà dare una mano anche sotto questo aspetto alla squadra nerazzurra. Nella coppa europea più prestigiosa, il nuovo attaccante interista ha realizzato 10 goal e servito 6 assist in 26 partite disputate. Considerando che il Porto in questi non è stata una squadra in grado di arrivare in fondo, sono numeri di alto livello.
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Articolo a cura di: Kevin Martorano.
