INTER MKHITARYAN - Il centrocampista dell'Inter Henrikh Mkhitaryan ha parlato ai canali ufficiali della UEFA di Simone Inzaghi. Di seguito le sue dichiarazioni.
"Ho un ottimo rapporto con lui. So quando essere serio con lui e so quando posso scherzare. Conosco i limiti. È una persona molto intelligente, molto amichevole, e lo dimostra sia in campo che fuori. Si vede. Sono molto felice di averlo incontrato in questa fase della mia carriera da calciatore, perché arrivare all’Inter a 33 anni e avere ora 36 anni non è stato facile, perché a quell’età le prestazioni calano, a volte crollano proprio, ma gli sono grato per il fatto di poter ancora giocare, di poter ancora mostrare le mie qualità a me stesso e al mondo. Da quando ero bambino, la mia felicità è sempre stato il calcio, e giocare a calcio era tutto per me. Avevo sempre il sorriso sulle labbra, ero sempre felice. E anche adesso, sono la persona più felice perché faccio ciò che amavo fare da bambino, e continuo ad amarlo. Non gioco più per la mia nazionale da quattro anni, ma quando giocavo, avevo sempre motivazione, passione e voglia di vincere, perché per un paese come l’Armenia, vincere una partita era molto importante.
Essere in un club è diverso, perché ci sono molti giocatori internazionali, e ognuno cerca di rappresentare il proprio paese. Io ero uno di loro, facevo lo stesso, e sono felice di aver rappresentato l’Armenia in Inghilterra, in Italia, in Germania e in Ucraina, ovunque io abbia giocato".