INTER GENOA INZAGHI - L'allenatore dell'Inter Simone Inzaghi, intervenuto ai microfoni di Sky Sport, ha parlato a margine della gara vinta a San Siro contro il Genoa.
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"Destino nelle nostre mani? Quello ovviamente, abbiamo messo 15 punti sulla Juventus in 33 giorni. Dobbiamo stare attenti e concentrati. Siamo da tanti anni nel calcio, avremo gare molto difficili: Bologna, Atletico e Napoli sono davvero impegnative. Però bisogna ringraziare questi ragazzi, hanno vinto 12 gare su 12 nel 2024. Frattesi? Non si sentiva del tutto libero durante il riscaldamento, è stato intelligente, ha dimostrato maturità. Ha preferito non rischiare, vedremo di portarlo a Bologna".
"30 giorni fa ho parlato di Sanchez e Arnautovic, leggevo e sentivo... Leggo e sento tutto. Adesso ci paragonano alla Red Bull, ma ad agosto non eravamo mica la Red Bull: lo siamo diventati grazie al lavoro e a questi ragazzi e i tifosi. Arnautovic e Sanchez hanno trovato degli straordinari Lautaro e Thuram, ma senza di loro non avremmo fatto questo cammino".
"Abbiamo vinto la Supercoppa e abbiamo ottenuto il pass per il Mondiale per Club, obiettivo fondamentale per la società. Adesso c'è una Champions difficilissima, la affronteremo al meglio delle nostre chances".
"È un momento in cui gli arbitri stanno sbagliando, noi addetti ai lavori dobbiamo cercare di aiutarli, io in primis. Andando all'estero e vedendo gli arbitri esteri non credo possiamo lamentarci...".