INTER FEYENOORD CONFERENZA STAMPA INZAGHI - Il mister è intervenuto davanti ai media per gli ottavi di ritorno della Champions League.
"Il mio stato d'animo è molto buono. Sono concentrato sulla partita di domani perché, nonostante lo 0-2 dell'andata, la partita contro il Monza ci ha dimostrato che ogni partita nasconde delle insidie".
"No, ci penso solo con riferimento in merito alle condizioni del singolo giocatore. Lautaro Martinez e de Vrij sono affaticati ma vedremo come fare visto che saranno a disposizione. Purtroppo si è aggiunto Zielinski e non ci voleva visto il periodo: lo aspetteremo. Stiamo valutando anche Calhanoglu e Thuram: Marcus ha un problema alla caviglia che si porta dietro da un mese e che non gli permette di allenarsi più come vorrebbe ma lui è un ragazzo generoso e vedremo cosa fare".
"Avere più partite deve essere uno stimolo e motivo di orgoglio per noi. Io mi complimento con i ragazzi perché non è semplice trovare energie nuove e continuano a farlo nonostante le tante defezioni. A differenza dell'anno scorso dove non avevamo la Coppa Italia (eliminazione al primo turno contro il Bologna - n.d.r. -) e dove ci siamo qualificati agli ottavi di Champions a novembre e con due turni d'anticipo, quest'anno abbiamo dovuto prolungare il nostro percorso verso la qualificazione fino al 29 gennaio: di conseguenza, non potevamo permetterci di pensare solo al campionato come la scorsa stagione ma abbiamo dovuto ragionare su più fronti. Queste due partite aggiuntesi con il nuovo formato fanno tanto e cambia tanto anche il fatto di affrontare un avversario sempre diverso.
"Sono orgoglioso e ringrazio società e giocatori che mi hanno permesso di raggiungere questo traguardo".
"Sommer è rientrato e domani giocherà ma Martinez ha giocato benissimo in queste partite. Mi piacerebbe avere anche negli altri ruoli la molteplicità di scelte su cui posso puntare con riferimento alla porta".
"Sta lavorando e cerca sempre di darci una mano: chiaramente lui lavora per cercare il gol e chissà che non lo trovi domani".
"Bisogna fargli i complimenti perché vuole migliorarsi sempre, è un grande professionista, lavora tanto sul piano personale e non è un caso che giochi in nerazzurro".