INTER DUMFRIES - Ad inizio stagione sembrava essere destinato alla partenza, addirittura si vociferava un possibile addio a parametro zero, oggi è tutto cambiato. Il rinnovo del contratto con l'Inter non solo ha rivitalizzato Denzel Dumfries, ma ha permesso all'olandese di far vedere cose che non aveva mai fatto nel corso della sua carriera. Dall'inizio del 2025 l'esterno olandese si è letteralmente trasformato in un uragano forza 5 sulla corsia di destra: con la sua impressionante forza fisica riesce a sbarazzarsi facilmente degli avversari e sta trovando una continuità di rendimento mai vista prima, oltre ad una vena realizzativa da attaccante.
Non stiamo parlando di un giocatore dotato di una tecnica sopraffina, ma la sua fisicità è incontenibile per quasi tutti gli esterni avversari. Inoltre Dumfries è in un periodo di forma incredibile, motivo per cui sembra vederlo volare sulla fascia destra, in quanto corre a velocità doppia rispetto ai suoi avversari. Nel 2025 è già arrivato a quota 5 goal, due in Supercoppa italiana e tre in Serie A, tra l'altro uno a partita nelle ultime tre giornate di campionato. L'esterno olandese si sta prendendo l'Inter per mano una volta per tutte: sin qui aveva convinto il giusto, soprattutto lo aveva fatto a periodi alterni, mentre il giocatore che si sta vedendo nel gennaio 2025 è clamorosamente impattante, se non addirittura decisivo.
Simone Inzaghi non può fare a meno di lui in questo periodo: guai a togliere l'olandese dagli undici titolari. Neanche un allenatore prudente come il piacentino ha rinunciato a Denzel Dumfries dal primo minuto la giornata prima del derby contro il Milan nonostante fosse diffidato. Questo fa capire l'importanza che l'ex PSV ha nella squadra nerazzurra. Il valore del suo cartellino è sicuramente schizzato in alto nell'ultimo mese, ma ora l'Inter difficilmente pensa di privarsi di lui, a meno di un'offerta irrinunciabile (chiaramente se ne parlerà, in caso, a giugno). L'uragano forza 5 Denzel Dumfries è imprescindibile per l'Inter di Simone Inzaghi.
Articolo a cura di: Kevin Martorano.
