INTER CLUB CITTÀ DI ARCO - Prosegue l’appuntamento di NerazzurriSiamoNoi con i club legati alla Beneamata. Oggi vi raccontiamo la storia dell’Inter Club Città Di Arco.
"L'Inter Club Città Di Arco nasce nel 1997 nell'estate dell'arrivo di Ronaldo il Fenomeno. L'idea è partita da un gruppo di amici che facevano parte di un altro club un po' più distante dalla nostra città. In Trentino ci sono tanti Inter Club, quasi in tutte le zone ce n'è qualcuno. Il riscontro iniziale fu positivo grazie al fenomeno, con il boom iniziale di circa 500 soci. Inizialmente le partite le guardavamo o da casa o nella nostra sede. Dal 2005/2006 abbiamo iniziato ad organizzare i pullman per vivere l'Inter da vicino. La svolta del nostro Club è stata proprio questa, l'anno scorso siamo arrivati ad essere 644 soci di cui 40 abbonati. Anche quest'anno siamo stati il Club più grande del Trentino".
"I viaggi in pullman sono sempre fantastici, passiamo sempre tre ore in grande compagnia. Ci divertiamo un sacco, molte volte i genitori che portano i bambini ci chiedono se organizziamo la classica tombolata per intrattenerci a vicenda. Quando andiamo allo stadio al di là del risultato è sempre una festa. All'arrivo al parcheggio del Meazza insieme agli altri Club ci uniamo e condividiamo sempre cibo e tanta passione per i nostri colori".
"Nell'anno del Triplete ho assistito a tutte le partite casalinghe e non, compresa la finale di Madrid. La sfida del Bernabeu è stata particolare fin dall'inizio. Nel 2010 l'assegnazione dei biglietti ai club andava in base al numero di soci e a noi ce ne diedero quattro. Il nostro club si organizzò per far scegliere ai soci chi volesse partecipare, nel giorno del raduno per la decisione finale si presentarono in quattro. Successivamente dopo aver definito gli ultimi dettagli una persona si tirò indietro e io presi il suo posto. L'atmosfera lì a Madrid era incredibile, sono arrivato il sabato mattina che ero convinto di vincerla e così è stata. I tifosi dell'Inter avevano letteralmente sommerso la città trasformandola in una grande festa a colori nerazzurri".
"Grazie al grande passa parola che c'è stato i nostri soci si iscrivono da tutta Italia. Un ragazzo Uruguaiano che è venuto a vivere nella nostra zona aveva contatti con Recoba e noi riuscimmo a far ricevere a lui una maglia del nostro Club. Quando abbiamo visto che l'ha messa il figlio e lui ha postato la foto sul suo profilo Instagram siamo rimasti molto felici. Durante un ritiro ricordo che per firmarmi il mio striscione dedicato a lui, prese il mio pennarello e non me lo diede più, qualche anno più tardi lo incontrai e gli dissi questo aneddoto e lui scoppiò a ridere".
"Per il nuovo logo è questione di abitudine, a vederlo piace ma forse il bianco per indicare le lettere è un pochino forzato. Ci hanno già fatto capire che il colore cambierà in base a ciò che vuole offrirci il club. La quarta maglia la vedo molto come mossa di marketing, un pochino buttata lì".
"I punti di riferimento per potersi iscrivere al nostro Inter Club sono: Bar Mokarco di Via Degasperi 1 e Caffè alla Piazza di Varone. Volevo ringraziare: Manuela (vice presidente), Michele (segretario), e tutti i consiglieri Aldo, Andrea, Alvaro, Cristian, Giast, Ultra Jees, Fabrizio, Lory Win e Vincenzo".
