
Alla vigilia della semifinale di Supercoppa Italiana 2025 contro il Bologna, Alessandro Bastoni ha parlato in conferenza stampa analizzando il momento dell’Inter, il percorso stagionale e l’importanza della competizione. Parole improntate alla continuità, alla solidità del gruppo e al lavoro svolto dopo il cambio in panchina, con Cristian Chivu subentrato alla guida tecnica.
"In realtà non se n’è mai andato del tutto, ci son stati momenti dove è venuto un po’ meno ma credo sia una cosa fisiologica. Siamo un gruppo di 5-6 che siamo qui da molto tempo, credo sia fisiologico che ogni tanto serva una mano. Specialmente quest’anno credo sia arrivata in maniera significativa, dopo tutto quello che è successo non era facile ripartire trovando lo stesso entusiasmo e la stessa voglia. Credo che questa spinta da dentro il gruppo squadra ci sia arrivata in maniera forte, stiamo ritrovando quello che ci ha permesso di toglierci tante soddisfazioni".
COME VALUTO LA MIA STAGIONE? – «
La valuto buona. Io sono sempre autocritico, cerco sempre di raggiungere il più possibile la perfezione. Valuto sia la mia che quella della squadra una stagione buona, lo dicono i risultati e lo dice la classifica. Siamo un gruppo, persone molto oneste che si dicono le cose come stanno all’interno dello spogliatoio. Sappiamo che ci sono ovviamente dei margini di miglioramento, ma la stagione è buona".
"Non è una cosa alla quale diamo troppo peso. Penso che, come ha detto il mister, abbiamo veramente sbagliato soltanto 2 tempi in questa stagione. È questione di pochi dettaglio che ci porteranno a fare lo step successivo, tenendo conto che ad oggi in Serie A siamo primi e in Champions tra le prime 8. C’è poco da contestare alla squadra, dal mio punto di vista, sono orgoglioso di come io e i miei compagni stiamo resistendo alle voci che ci sono da fuori di problemi che non esistono".
"Sicuramente ci teniamo. Anche perché con 2 partite potenzialmente puoi vincere un trofeo, che non è una cosa scontata. Dà entusiasmo, autostima, dà quello slancio in più che ci potrebbe aiutare nel corso della stagione. Ci sono squadre forti, partendo già domani contro il Bologna, che negli ultimi anni ci ha creato più di un problema".
"Secondo me aveva freddo e ha voluto scaldarsi un attimo (ride, ndr). Non era facile ripartire dopo una stagione molto intensa come quella dell’anno scorso, dove c’è stato un cambio allenatore. Lui ci ha dato una grossa mano a ritrovare autostima e darci la voglia di tornare a lottare, rimettersi in gioco. Grande parte di quello che siamo oggi è merito suo, non era facile ripartire dal punto di vista mentale".
"Il Bologna darà grande intensità, tenterà di sporcare tutti i palloni, giocherà tanto sui duelli. Ma noi vogliamo quantomeno pareggiare la loro intensità".