INTER BARCELLONA CONFERENZA STAMPA INZAGHI - Giunti alla vigilia della sfida di ritorno della semifinale di Champions League tra Inter e Barcellona, il difensore nerazzurro Alessandro Bastoni ha presenziato alla consueta conferenza stampa di rito per presentare la partita contro i catalani.
Domani darete il 100% per tutti i tifosi presenti a San Siro?
"Assolutamente sì. Siamo a due partite dalla vittoria finale quindi faremo del nostro meglio. Siamo consapevoli del palcoscenico e sappiamo che non è un traguardo scontato. Abbiamo tanta voglia e non vediamo l'ora che sia domani. Ci saranno momenti di grande sofferenza perché il Barcellona gioca così: in quei momenti servirà la spinta del nostro popolo per darci una spinta".
Cosa vi ha insegnato la gara d'andata?
"Abbiamo visto tanti video prima dell'andata ma quello che poi succede nella realtà è altro. Abbiamo creato tante occasioni da gol e penso che possiamo replicare. Faremo tesoro di quanto visto all'andata".
Che cosa vi dice il cuore in questo momento?
"Io sono orgoglioso del nostro cammino perché stiamo giocando tantissimo da inizio stagione. Mi spiace che all'esterno non sempre venga percepito che ci teniamo moltissimo a fare bene. Purtroppo c'è stata una settimana di blackout ma sono contento di quanto fatto".
Siete in semifinale di Champions League nonostante abbiate il 14° fatturato d'Europa. Questa cosa vi esalta o vi lascia dei dubbi?
"Chiaramente la Champions League è un obbiettivo vista la fase in cui siamo. Nessuno a inizio stagione poteva immaginarlo ma siamo contentissimi di quanto fatto. Non siamo nemmeno così lontani dalla testa della Serie A quindi è tutto fantastico".
Quanto è importante avere Lautaro come capitano?
"Presi singolarmente magari non siamo da prime quattro d'Europa perché solo insieme riusciamo a fare bene. Lui ci carica sempre e ci fa rendere bene. Ognuno di noi vuole calcare questi palcoscenici. Io voglio vivere il momento".
L'arbitro della sfida (il polacco Marciniak - n.d.r. -) è tacciato dai media di Barcellona come simpatizzante del Real Madrid. In più, il vostro score con lui non è eccezionale. Che ne pensi?
"Lo abbiamo avuto tante volte ma è un grande arbitro e lo apprezzo molto perché con lui si può dialogare e ha il polso fermo".
Quanto è importante per voi un giocatore come Pavard?
"Benji ci ha dato grande esperienza e mentalità vincente e i trofei che ha vinto lo dimostrano".