INTER ARSENAL CURIOSITÀ PRECEDENTI - Torna la Champions League. Dopo la vittoria maturata in pieno recupero in casa dello Young Boys grazie alla rete di Thuram, l'Inter si prepara ora a ospitare l'Arsenal di Arteta a San Siro. Il match è in programma mercoledì 6 novembre, con fischio d'inizio fissato per le 21:00. Andiamo a scoprire i precedenti tra le due squadre e le curiosità sulla sfida.
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Inter e Arsenal torneranno a sfidarsi per la prima volta dopo oltre 21 anni. L'unico doppio precedente, infatti, risale alla stagione 2003/04, quando le due squadre si affrontarono nella fase a gironi di Champions League. Il primo scontro, disputato a Londra nello storico Highbury, vide i nerazzurri imporsi per 0-3 grazie alle reti di Cruz, Van der Meyde e Martins, oltre ad uno straordinario Toldo, che parò un rigore a Thierry Henry. Appena due mesi dopo, invece, la squadra allora allenata da Zaccheroni venne travolta dai Gunners a San Siro con un sonoro 1-5. L'unico gol interista lo realizzò Vieri, con Henry (doppietta) Ljungberg, Edu e Pires a segno per i londinesi.
Nell'ultimo turno di Premier League, l'Arsenal è uscito sconfitto per 1-0 sul campo del Newcastle. La squadra di Arteta ha fin qui collezionato 18 punti in 10 gare disputate e si trova al quarto posto insieme a Chelsea e Aston Villa, a 7 lunghezze dal Liverpool capolista. In Europa, invece, i Gunners hanno accumulato 7 punti in 3 gare, gli stessi dell'Inter. Dopo il pareggio per 0-0 in casa dell'Atalanta, il club londinese ha battuto 2-0 il PSG e 1-0 lo Shakhtar Donetsk, non subendo, quindi, nemmeno una rete in Champions.
Nella maggior parte delle uscite stagionali, l'Arsenal è sceso in campo con 4-4-2. A difendere la porta c'è Raya, con davanti la solida coppia di centrali formata da Gabriel e Saliba. Visto l'infortunio di Calafiori, come terzino sinistro giocherà Timber, mentre a destra White sembra essere favorito su Partey, che dovrebbe, invece, essere scelto al posto di Jorginho per affiancare Merino sulla mediana. Il grande assente di giornata sarà Rice, infortunatosi nell'ultimo turno di campionato, con Odegaard, appena recuperato, che dovrebbe, invece, sedersi in panchina. Sugli esterni agiranno i soliti Martinelli, a sinistra, e Saka, a destra, con Sterling pronto a subentrare, mentre in attacco Gabriel Jesus è favorito su Trossard per affiancare Havertz.
Christian Gugliotta