INTER MORATTI INTERVISTA - Massimo Moratti ha rilasciato un'intervista per "!Figli delle Stelle", lo speciale del Corriere della Sera dedicato al ventesimo Scudetto dell'Inter. L'ex patron nerazzurro ha elogiato Inzaghi e il gruppo squadra, spendendo parole al miele anche per Giuseppe Marotta.
"Gioca bene, esprime un bel calcio, moderno, con basi solide. Per certi tratti questa Inter mi ricorda l'Inter di Herrera. Non sono mai entrato in collisione con i miei allenatori per una scelta tecnica, credo di non essere mai stato invadente, lasciando ovviamente ampia libertà. Potevo avere idee e opinioni diverse, ci tenevo ad essere informato, ma ho sempre avuto rispetto per il loro lavoro. Anche perché ritengo sia un mestiere davvero molto difficile".
"Osservo che non si accontenta mai, cerca sempre il miglioramento, dei suoi uomini e del collettivo, della squadra. Credo che questa sia una qualità importante. Ha fatto bene, molto bene, sul piano della motivazione. E ha un'altra dote: lavora molto nella valorizzazione del gruppo".
"Ci sa fare, è capace, si è assunto una piena responsabilità nella conduzione del club, si espone pubblicamente e svolge il suo ruolo di AD con autorevolezza. Sul mercato, insieme ad Ausilio, chiude affari e ingaggi vantaggiosi per la squadra, non è per niente facile operare in certe condizioni".