SALA INTER NUOVO STADIO MILANO - Alla luce delle difficoltà economiche emerse in seno alla società nerazzurra - dalla necessità del prestito ponte poi ottenuto da Oaktree per finire con la politica di austerity varata da Zhang - il sindaco Sala si toglie qualche sassolino dalla scarpa. Al centro di polemche, nei mesi scorsi, quando chiese di far chiarezza sugli interlocutori nerazzurri per il progetto "Nuovo Stadio Milano", oggi il primo cittadino milanese si prende la sua rivincita. Rilasciando le seguenti dichiarazioni, a cui seguirà certamente una replica, ai microfoni dell'ANSA.
"Io sono sempre pronto al dialogo. Certo è che sono stato svillaneggiato dall'Inter solo perché mi sono permesso di chiedere garanzie prima di affidare dei lavori da un miliardo e 200 milioni su terreni nostri. Forse qualche ragione ce l'avevo. La vita è fatta, a volte, di dissidi. Io sono pronto a riascoltarli perché questo è il mio dovere".