INTER SAMPDORIA SCUDETTO - L'entusiasmo per la conquista dello Scudetto non accenna ovviamente a placarsi tra i tifosi di fede nerazzurra. Smarcato il punto su quello che verrà organizzato il 23 maggio - data dell'ultimo match di campionato contro l'Udinese a San Siro - tra il tifo organizzato della Beneamata c'è la volontà, già annunciata, di salutare la squadra in occasione del prossimo match casalingo contro la Sampdoria, previsto per sabato prossimo alle ore 18. Il Corriere della Sera oggi in edicola fa il punto della situazione relativamente al pericolo assembramenti e al mancato distanziamento sociale. Due fattori oggetto di polemiche già relativamente a quello che è accaduto domenica scorsa al termine del match tra Sassuolo ed Atalanta che ha consegnato il tricolore matematico all'Inter.
Il quotidiano riferisce delle misure che il Comune di Milano - di concerto con la Prefettura - starebbe pensando di adottare in occasione del match di campionato. Per ora la Lega Calcio ha bocciato l'idea di anticipare l'incontro alle 15. Questo avrebbe consentito di far terminare i festeggiamenti meno a ridosso dell'orario di coprifuoco. Il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza riunito dal prefetto Saccone potrebbe comunque decidere misure più restrittive per sabato. Al vaglio l'ipotesi di una manifestazione contingentata, con una sorta di numero chiuso, per evitare problemi sanitari e di ordine pubblico. Il tifo organizzato nerazzurro - si legge sul Corriere - non ha ancora presentato il preavviso alla Questura per l'adunata di sabato. E neanche per la grande festa Scudetto organizzata domenica 23. Tutti si auspicano che il presidio degli ultrà della Curva Nord adotterà distanziamento e mascherine. Anche perchè l'idea di un limite alle presenze all'esterno del Meazza è tra le cose più probabili che la Prefettura deciderà di adottare in vista di sabato pomeriggio.
