GRAVINA LUKAKU INTER IBRAHIMOVIC - Queste le parole di Gabriele Gravina, presidente della FIGC, sullo scontro tra Lukaku e Ibrahimovic, intervistato dal Corriere della Sera.
"Concordo, però non parlerei di punizioni esemplari. E chi è pronto a scagliare la prima pietra deve fare un esame di coscienza. In ogni caso le decisioni spettano alla Procura federale".
"Permettetemi di dire che con il presidente Dal Pino c’è un ottimo dialogo. Quello dei fondi è un argomento complesso: si ispirano alla pura finanza, ma al centro deve esserci sempre la valorizzazione del prodotto. Però dopo un anno di approfondimenti sarebbe un peccato mandare tutto all’aria".
"Il calcio va riformato non è una questione di serie A a 20 o 18 squadre, gli interventi devono essere strutturali, economici, quasi una rivoluzione su più livelli. L'Italia di Mancini ha risvegliato l'orgoglio. Sono un accentratore, mi piace vedere un piano, un'idea che si realizza. Ma se un'altra idea si rivela migliore, mi adeguo. Questo ruolo mi assorbe totalmente, mi ricandido alla FIGC, ma sarà il mio ultimo atto".