INTER SALA STADIO SAN SIRO - Il destino di San Siro è tutta un'incognita. A partire dal 2025 il Ministero dei Beni Culturali avrebbe imposto un vincolo di interesse culturale sul secondo anello dello stadio. In questo modo il progetto dell'Inter, congiuntamente con il Milan, viene bloccato. L'idea era quella di demolire lo stadio per tirare su una nuova struttura, ma il governo a quanto pare si è categoricamente imposto. Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, sembra voler fare di tutto per non perdere le due squadre meneghine, che hanno già preparato i loro progetti in comuni limitrofi. Si è esposto a La Repubblica.
"Il nostro orientamento è quello di ricorrere contro il parere favorevole del ministro della cultura, parere sulla presunta sussistenza di interesse culturale sul secondo anello dello stadio. Segnaleremo in modo ufficiale al governo e alla Corte dei Conti che c'è un danno economico chiaro per il Comune. Il vincolo è un'assurdità e sarebbe un danno al valore patrimoniale e alla ricchezza del comune di Milano e dei milanesi".
"La voglia di avere un proprio stadio penso stia prendendo il sopravvento e non giudico la cosa. Però per esempio quando c'è una partita di cartello il Comune schiera 120 vigili, San Donato ha 22 agenti e 3 ufficiali. Voglia dare 120 giorni alle squadre per avere contezza di quello che vogliono fare, mi sembra un tempo congruo. Chiederò all'Assessore della rigenerazione urbana, Giancarlo Tancredi, di agire in questo senso".
