Inter, Simone Inzaghi: "Siamo pronti, proveremo a ripeterci"

16 Agosto 2024
- di
Kevin Martorano
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Tempo di lettura: 3 minuti

GENOA INTER SIMONE INZAGHI CONFERENZA STAMPA - L'Inter affronterà il Genoa nella prima partita della Serie A 2024-2025. Sarà la prima partita ufficiale con le due stelle sulla maglia, queste le dichiarazioni in conferenza stampa di Simone Inzaghi.

Le parole di Simone Inzaghi

"Senz'altro sappiamo tutti che ricomincia una stagione nuova, l'esordio non sarà semplice su un campo storicamente difficile, anche per noi negli ultimi anni. Hanno una squadra in salute, con un ottimo allenatore ed un ambiente caldo. Ci stiamo preparando per esordire nel migliore dei modi".

Come vivere l'estate da campione d'Italia

"Chiaramente è stata una grandissima soddisfazione la scorsa stagione, ma va lasciata alle spalle. Abbiamo grande responsabilità nel difendere il titolo che abbiamo conquistato, siamo pronti ma sappiamo che le squadre che hanno vinto poi hanno avuto difficoltà l'anno successivo. Non è stata una preparazione semplicissima ma è andata bene, i ragazzi li ho ritrovati bene. In queste ultime settimane li ho visti carichi, responsabili, sapendo che dobbiamo ricominciare come abbiamo finito".

Inzaghi sulla rosa e sul ruolo di favorito

"Sappiamo che siamo sempre stati dati tra i favoriti. Le griglie non mi piacciono, ai nastri di partenza tutti noi allenatori vogliamo vincere più partite possibili. Ci sono stati nuovi arrivi, nuovi ritorni, tante squadre stanno investendo molto, noi siamo stati bravi ad aver tenuto l'ossatura dell'anno scorso, con qualche miglioramento ma ci manca ancora un giocatore visto l'infortunio di Buchanan. Ne abbiamo parlato anche oggi con i nostri dirigenti, sappiamo di dover mettere un giocatore importante che ci possa dare delle rotazioni in più".

Su Lautaro

"Per la formazione sto ancora valutando qualche situazione, Lautaro ha lavorato molto bene da quando è arrivato. È in discreta forma, deciderò io se farlo iniziare da titolare o farlo subentrare, però l'ho visto motivato come sempre e voglioso di ricominciare. Tanti giocatori a cui avevo dato qualche giorno extra di riposo, ma con grande senso di responsabilità sono tornati qualche giorno prima".

Sugli obiettivi

"Non sarà semplice ripetersi ma ci proveremo con tutte le nostre forze. Dovremo cercare di migliorare sull'atteggiamento, impegno e concentrazione nonostante l'anno scorso i ragazzi sono stati perfetti sotto questo punto di vista, ma le squadre stanno migliorando parecchio quindi anche noi dovremo farlo".

Sulle differenze col passato

"Grandissimo orgoglio nel ricominciare la quarta stagione con l'Inter. Sappiamo ciò che abbiamo fatto in queste tre stagioni, siamo riusciti a fare plusvalenze e vincere tanto. Devo dire un "bravo" ai miei dirigenti perché hanno lavorato benissimo ed hanno mantenuto l'Inter competitiva in Italia e in Europa. Tantissime squadre punteranno a vincere lo scudetto, vedo un campionato molto più livellato verso l'alto: le squadre di vertice si sono rinforzate e le medie hanno aggiunto ottimi elementi".

Sulla Champions più lunga ed il Mondiale per club

"Il desiderio è quello di partire molto bene, lo dirà il campo questo. La preparazione è stata molto buona, qualche rallentamento in qualche giocatore ma sono rientrati quasi tutti ad eccezione di Zielinski, che insieme allo staff abbiamo deciso di preservarlo due o tre giorni in più. Quest'anno la Champions cambia, ci saranno due partite in più già nel girone, potrebbero diventare quattro, poi ci sarò il Mondiale per club quindi la preparazione è stata mirata a più partite rispetto agli anni passati".

Bis scudetto con Champions normale o tornare in finale di Champions

"Non ti so dare questa risposta, abbiamo vissuto grandissime emozioni con la cavalcata fino ad Istanbul e poi vincere il campionato in quel 22 aprile. Cercheremo di dare soddisfazione ai nostri tifosi. Sono orgoglioso di tutto quello che abbiamo fatto, ma non saprei darti questa risposta".

Sulle difficoltà a Genova e sul mercato

"C'è questa statistica, è giusto ricordarla. A Genova sappiamo che non è mai un campo semplice, ci stiamo preparando al meglio. Il parco attaccanti, son state fatte delle valutazioni insieme al club ed abbiamo scelto di rimanere così con i 5 attaccanti che abbiamo in questo momento. Sappiamo che il mercato è in continua evoluzione, il nostro reparto ci convince, in questo momento abbiamo la mancanza del difensore sinistro, stiamo cercando di individuarlo ma non è semplice".

Sull'importanza di partire subito forte

"Ci auguriamo di partire forte, sappiamo di avere gli avversari di fronte ma abbiamo lavorato per essere pronti da domani. Sono soddisfatto della preparazione".

Su Bisseck

"Bisseck sta lavorando bene: già la scorsa stagione è stato importantissimo, ha giocato tante partite che alla vigilia forse erano insperate ma se l'è guadagnate sul campo. Nel ruolo posso scegliere tra lui e Pavard ed è uno dei dubbi che mi porterò fino a domani, ma il ragazzo è molto importante per noi".

Tenere fuori un attaccante dalla lista UEFA

"Bisognerà fare una scelta, senza il difensore in più sarebbero tutti dentro, ma c'è questa possibilità. Oggi sono tutti dentro, ma il mercato è sempre in evoluzione".

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