GENOA INTER 0-0 - L'Inter frena anche al Marassi. Contro il Genoa la partita termina 0-0. Nerazzurri volitivi, ma stanchi. L'involuzione però è evidente.
I nerazzurri sono obbligati a ripartire dopo la sconfitta casalinga contro il Sassuolo. La marcia verso lo scudetto dell'Inter campione in carica deve ripartire dal Marassi contro il Genoa di Alexander Blessin. Simone Inzaghi può sorridere per i rientri di Brozovic e Bastoni, entrambi fuori per squalifica nel match contro il Sassuolo. Sia il croato che il giovane centrale italiano partono dal primo minuto, in difesa D'Ambrosio sostituisce Skriniar, mentre a centrocampo ecco Calhanoglu e Barella. In attacco Inzaghi si affida alla coppia Dzeko-Sanchez, con Lautaro in panchina. Dalla parte opposta Blessin scommette tutto su Kelvin Yeboah, con Destro che resta in panchina e a disposizione del suo mister.
Al terzo minuto Perisic prova a spaventare Sirigu con una conclusione da lontano: il portiere del Genoa blocca senza particolari problemi. Due minuti più tardi Dzeko serve Barella che mette in mezzo: velo di Sanchez e tiro a botta sicura di Calhanoglu: Sirigu immobile, palla che accarezza il palo ed esce. Trascorre un minuto e Yeboah anticipa de Vrij favorendo l'inserimento di Gudmundsson, che sguscia via a Perisic e Bastoni ma poi, a tu per tu con Handanovic, non inquadra lo specchio della porta. Al decimo, errore di D'Ambrosio e Portanova che può calciare da ottima posizione: lo stesso difensore campano si immola e rimedia al suo precedente errore.
L'Inter torna ad attaccare al 14 esimo: Dzeko anticipa tutti da angolo cercando una sponda, ma Dumfries viene anticipato. Pochi secondi più tardi è lo stesso bosniaco a cercare con una bella torsione la rete del vantaggio: Sirigu mette in angolo. Al 23 esimo Perisic cerca il tiro a giro, palla fuori. Il Genoa si vede al 27 esimo: tiro improvviso di Melegoni, la sfera assume una strana traiettoria, Handanovic respinge di braccio.
Gli ospiti si rivedono al 33 esimo: Dzeko semina il panico nell'area genoana, ma non riesce a calciare, il pallone finisce sui piedi di Dumfries che, defilato, non impensierisce Sirigu. Inter vicinissima al gol al 35 esimo: Bastoni lancia Perisic che fugge sulla sinistra e crossa, Dzeko per una questione di centesimi di secondo non trova l'impatto con la palla. Quattro minuti più tardi una conclusione pericolosa di Calhanoglu viene respinta dalla difesa di casa, mentre quella successiva di Perisic termina alle stelle. Si tratta dell'ultima azione del primo tempo, che termina così 0-0.
Il secondo tempo inizia senza cambi e con l'Inter in attacco. Sanchez serve Dumfries, che di testa, non trova la porta. Nel Genoa si fa male Maksimovic, ecco al 53 esimo Cambiaso. Tre minuti più tardi ci prova Barella: palla altissima. Pochi secondi più tardi Perisic mette in mezzo, Calhanoglu calcia verso la porta e Cambiaso si immola facendosi male: il giovane difensore da pochi minuti in campo è costretto ad uscire, ecco Calafiori. Fuori anche Yeboah per Kallon. Dall'angolo D'Ambrosio anticipa tutti, ma centra la traversa.
Calhanoglu al 64 calcia una punizione dai trenta metri: palla fuori. Sei minuti più tardi contropiede ospite e Melegoni che calcia da posizione defilata: esterno della porta. Al 72 esimo dentro Lautaro e Vidal per Sanchez e Calhangolu. Minuto 78: Perisic sbaglia il rilancio, Sturaro può calcia malissimo. Un minuto più tardi ci prova Lautaro: Sirigu mette in angolo. Inzaghi inserisce Vecino e Dimarco a 7 dalla fine e Caicedo a tre minuti dal 90 esimo. L'ecuadoriano dopo pochissimo serve Lautaro che calcia in porta: tiro respinto. Non succede più nulla: Genoa-Inter, termina 0-0.
GENOA (4-2-3-1): 57 Sirigu; 36 Hefti, 52 Maksimovic, 55 Ostigard, 15 Vasquez; 27 Sturaro, 47 Badelj; 11 Gudmundsson, 10 Melegoni, 90 Portanova; 45 Yeboah.
A disposizione: 1 Semper, 22 Marchetti, 8 Amiri, 16 Calafiori, 18 Ghiglione, 23 Destro, 32 Frendrup, 33 Hernani, 50 Cambiaso, 65 Rovella, 91 Kallon, 99 Galdames.
Allenatore: Alexander Blessin.
INTER (3-5-2): 1 Handanovic; 33 D'Ambrioso, 6 De Vrij, 95 Bastoni; 2 Dumfries, 23 Barella, 77 Brozovic, 20 Calhanoglu, 14 Perisic; 9 Dzeko, 7 Sanchez.
A disposizione: 21 Cordaz, 97 Radu, 5 Gagliardini, 8 Vecino, 10 Lautaro, 13 Ranocchia, 22 Vidal, 32 Dimarco, 36 Darmian, 37 Skriniar, 88 Caicedo.
Allenatore: Simone Inzaghi.
Arbitro: Chiffi.
Assistenti: Prenna e Vecchi.
Quarto Uomo: Colombo.
VAR: Mazzoleni.
Assistente VAR: Tolfo.
Squalificati: -
Diffidati: Lautaro, Vidal (I); Rovella, Sturaro (G).
La partita sarà trasmessa da Dazn. L’app è disponibile per pc, smart tv, smartphone e tablet. Ed anche da Sky Sport, in streaming per gli abbonati su SkyGo e NowTV.
