GALLIANI - Sembra incredibile ma quella di oggi non è stata solo la prima volta ad Appiano Gentile per gli emozionati giocatori del Monza (con l'eccezione di un Boateng abituato a simili palcoscenici) ma anche il debutto assoluto alla Pinetina per Adriano Galliani. L'ex ad del Milan, che ha incontrato la dirigenza nerazzurra, ha confermato che ai tempi del suo passato rossonero non aveva mai messo piede nella casa nerazzurra.
"La vita riserva sempre sorprese. È una sensazione particolare. In 31 anni di Milan non ero mai venuto qui, ma da dirigente del Monza è stato possibile. Sono stato accolto molto bene da Marotta, Ausilio e da Conte. È stato un pranzo divertente, in cui si è parlato tanto di calcio - ha spiegato Galliani, prima di parlare ai microfoni di Sky della situazione legata al calcio -. Sono incrementati i costi e sono diminuiti i ricavi. Certamente il calcio è a rischio default, come purtroppo molte altre aziende. Ne ho parlato anche con Marotta, le società hanno subito un drastico calo di fatturato. Temo molto soprattutto per i diritti TV del prossimo triennio. Penso che così come vengono aiutate tante aziende, il calcio fa parte di questo mondo e credo vada trattato allo stesso modo".
Il Monza, da quando sono arrivati Berlusconi e Galliani, ha ovviamente cambiato obiettivi e ora punta alla serie A. Dopo un avvio difficile, complice il Covid-19, sembra aver ingranato. L'anno prossimo potrebbe davvero affrontare l'Inter in serie A, così come le altre big per una prima volta attesissima in Brianza.
