ANDREAZZOLI EMPOLI INTER CONFERENZA - Queste le parole dell'allenatore dell'Empoli, Aurelio Andreazzoli, intervenuto in conferenza stampa in vista del match contro l'Inter.
"Siamo coscienti di giocare contro i campioni d'Italia, ho raccolto qualche statistica su di loro: sono il migliore attacco del campionato, media gol altissima, prima per gol su azione e terza per gol su palle inattive - dice -. Poi se legge i nomi della panchina ti rendi conto di cosa stiamo parlando. Chiaro che noi non è che partiamo battuti, dobbiamo meritarci la possibilità di fare risultato. Conosciamo le difficoltà, i nostri pregi e difetti, può essere che i primi non basteranno. Io mi auguro che la squadra esprima il meglio, poi il risultato è l'unica cosa che mi preoccuperà. Ho sempre perso con il loro allenatore, quindi non si può che migliorare".
"Non amo anticipare le mie scelte, non per nasconderci, ma perché non le ho ancora dette ai ragazzi. Domenica scorsa ne abbiamo cambiati 5, sono tanti, è successo anche a Cagliari. Noi ci siamo resi conti che ogni ragazzo può sostituire l'altro senza grandi oscillazione: è più un vantaggio che un limite. Il gruppo risponde bene alle sollecitazioni".
"Subire un avversario per scelte non è piacevole per nessuno, cercheremo di sviluppare ciò che sappiamo fare. Il campo dirà chi sarà capace di farlo".
"Bisognerebbe chiederlo a lui, è una domanda privata. A vedere le ultime gare non ha bisogno di stimoli particolari per comportarsi bene in campo. Giocare contro i tuoi ex compagni è una soddisfazione, vorrà - come successo nelle due precedenti domeniche - vorrà mettersi in evidenza".
"No, nessun tipo di rivalsa. E' una situazione cancellata, mi dà un po' di dolore quando la rivedo: ovvio che non puoi dimenticarla. Ma rivalsa no, non mi hanno danneggiato volontariamente: mi piacerebbe vincere, non sarebbe male".
"Di Francesco? Non vogliamo affrettare, non sarà a disposizione domani ma dalla prossima. Bajrami? Facciamo così: domani gioca, almeno facciamo più in fretta. Ora lo saprà da voi perché ancora non lo sa".
"Questi sono sempre arrabbiati, la testa è sempre rivolta alla vittoria. Quando li affronti, sono sempre al massimo delle loro possibilità, non ti regalano niente".
"Il campionato è cominciato da 9 gare, c'è tempo per recuperare".