DIRITTI TV LEGA INTER - Nulla di fatto. L'assemblea di Lega in cui si sarebbe dovuta discutere l'assegnazione dei diritti televisivi per il triennio 2021-2024, non ha prodotto alcuna delibera. Nove club di A - Bologna, Crotone, Genoa, Sampdoria, Sassuolo, Benevento, Spezia, Torino e Roma, ndr - hanno infatti disertato l'appuntamento, ufficializzando di fatto una spaccatura all'interno della Lega stessa. La divisione, come riporta stamane Il Sole 24 ore, appare abbastanza netta. Vediamo gli schieramenti.
Ci sarebbero sette club capitanati da Inter e Juventus che, assieme ai contrari della prima ora (Lazio e Napoli) e a Fiorentina, Atalanta e Verona, avrebbero voluto votare già ieri per l'assegnazione dei dititti a DAZN. Tale mossa sarebbe stata finalizzata a chiudere le porte ai fondi di private equity - il consorzio Cvc/ Adventi/Fsi, ndr che comunque restano ancora alla finestra. Tra i Presidenti più contrari all'accordo con la cordata che fino a qualche settimana fa sembrava nettamente favorita nella gara in corso, c'è il Presidente della Lazio Claudio Lotito.
In teoria, chiosa il quotidiano economico, i fondi di private equity potrebbero contare su 13 voti a favore. Tale numero non è però sufficiente all’approvazione del termsheet. Per il quale sono necessari 14 voti. Cvc/ Adventi/Fsi spera ancora che qualche club possa cambiare idea e convincersi a sottoscrivere l'accordo: tra i possibili indecisi sui quali puntare ci sarebbero Atalanta e Fiorentina.
