DIONISI PARI - Alessio Dionisi, intervistato da DAZN al termine di Inter-Sassuolo, si complimenta con i suoi giocatori dopo l'impresa di San Siro.
"Vittoria a Torino con la Juve e due su due a San Siro...forse non ci avrei creduto, ma lavoriamo per questo. Sapevamo che l'Inter veniva dall'impegno di Champions, volevamo giorcela e lo abbiamo fatto, a viso aperto. Questo volevamo fare e questo abbiamo fatto".
"Top player? Ad oggi l'unico che ha dimostrato è Berardi, gli altri sono all'inizio di un percorso, hanno alti e bassi. Dobbiamo imparare tutti a giocare in certi palcoscenici, io devo stemperare. Abbiamo giocatori giovani, bravi quelli più esperti ad aiutarli".
"Abbiamo tanti giocatori che amano giocare sul corto e amano poco attaccare gli spazi, ma noi dobbiamo fare così. Alcune squadre ci affrontano per batterci, altre ci aspettano e facciamo un pochino di fatica. Pensiamo sempre di giocare alla pari con tutte le squadre, non vogliamo snaturarci. Non mi piace tanto quando gli attaccanti devono rientrare tanto, se lavoriamo di squadra possiamo permettercelo".
"Vedremo alla fine se saremo stati bravi, oggi dobbiamo essere soddisfatti della prestazione e del risultato. Il gruppo e lo staff lavorano insieme, è la vittoria di tutti. Normale che questa cosa rimarrà, sono felice per la società e per i ragazzi".
"Non dobbiamo accontentarci, è successo già in passato dopo aver battuto la Juve: è questo lo step che dobbiamo fare. Dobbiamo avere voglia di continuità di prestazioni. All'andata abbiamo conquistato 24 punti, ora dobbiamo puntare a farne 25. E poi 26-27-28 e così via".
