DI MARCO INTERVISTA - La sorpresa di questa nuova Inter targata Inzaghi è senza dubbio Federico Dimarco. L'esterno basso nerazzurro ha dimostrato di essere un giovane affidabile tatticamente e di grande qualità tecnica. Nel MatchDay Program in vista dell'Atalanta, il terzino ha rilasciato alcune dichiarazioni.
"Questi colori per me rappresentano tantissimo, sono quelli con cui sono cresciuto. È passato tanto tempo dalla prima volta che ho indossato la maglia dell'Inter e sono contento e onorato di indossarla oggi. Il calcio? È il mio tutto, il mio obiettivo da sempre, una ragione di vita. Nello spogliatoio ho un bellissimo rapporto con tutti: Bastoni, Skriniar, Handanovic. Barella lo conosco da quando abbiamo 15 anni".
"Il mio esordio con l'Inter, il match di Europa League contro il Qarabag: ricordo ogni momento e sensazione, sono entrato al posto di D'Ambrosio, l'allenatore era Roberto Mancini e quando mi ha chiamato non mi sembrava vero. Quando sono uscito non avevo parole per descrivere quell'emozione".