DE LEO MIHAJLOVIC - Il collaboratore tecnico del Bologna De Leo esalta la vittoria dei felsinei sull'Inter.
"Una grande soddisfazione e gioia, cerchiamo di dare tutto, mantenere alto l'entusiasmo e trasmetterla al nostro allenatore. C'è un gruppo fantastico di ragazzi seri, che lavorano ogni giorno con impegno, responsabili".
"E' aggregante nel nostro spogliatoio, in campo tende ad andare un po' troppo in indietro e scala troppo in avanti ma è un ragazzo eccezionale".
"Prima di entrare in campo ci siamo detto che non sarebbe stata una partita facile ma di fronte alle difficoltà abbiamo le qualità per poter reagire, abbiamo motivazione, entusiasmo, voglia di stupire. Sapevamo che anche di fronte a un episodio storto o di fronte a una squadra forte saremmo rimasti in partita e potevamo recuperarla. Cercando di pizzicare i difensori laterali con gli interni di centrocampo facevamo a volte delle corse lunghe, quando ci compattavamo i nostri interni dovevamo scivolare tanto per coprire l'ampiezza. Il cambio è stato inevitabile per dargli un po' di respiro. Nei primi 15 minuti non riuscivamo ad accorciare in avanti, Calhanoglu e Correa si mettevamo tra le linee e abbiamo deciso di andare a prenderli in avanti e quello ci ha dato spazio e tolto loro certezze. Barrow? Giocatore di talento, di qualità, deve avere forse maggiore autostima, è un ragazzo sensibile ma di qualità. Durante la gara cerca di toccare palla, entrare nel vivo del gioco. Ha fatto un primo tempo molto applicato su Brozovic e quando c'era bisogno di ripartire e appoggiare lo faceva"
Mihajlovic si è complimentato con la squadra e si è commosso, voleva esserci oggi. Era carico di adrenalina perché non gli erano piaciute alcune illazioni a proposito dell'impegno della nostra squadra stasera e ha sottolineato che stiamo dimostrando grande professionalità con tutte, con il Milan, la Juve e stasera. Volevamo migliorare il nostro rendimento, sapevamo che potevamo farlo, abbiamo pensato solo a quello, le somme le tireranno gli altri"