JURIC TORINO INTER CONFERENZA - Intervenuto in conferenza stampa e ai microfoni di DAZN dopo il triplice fischio di Torino-Inter, gara conclusasi 0-3 , l'allenatore granata Ivan Juric ha parlato così dei nerazzurri di Simone Inzaghi. Di seguito le sue parole.
"Complimenti ai miei ragazzi, hanno fatto 60 minuti ottimi, abbiamo giocato da grande squadra. Dopo l’infortunio però siamo calati, perdendo le marcature. C’erano tante situazioni create con gioco, ma abbiamo sbagliato negli ultimi 30 metri. In tante situazioni ci voleva più qualità. Dobbiamo avere grande lucidità: per la prima volta siamo in difficoltà reale. Sia per gli infortuni che per i risultati non ottimali. Peccato non aver fatto gol.
La squadra fino al gol ha fatto una grande partita, mi è piaciuta anche come spirito e si comportati bene. Poi mancando già Buongiorno, Djidji e Zima, diventa difficile. Sazonov ha voglia di imparare ma ha fatto fatica ad entrare in partita, abbiamo perso le marcature…I ragazzi, vedendo la reazione, si vede che Schuurs è molto amato…Mi sembrava una cosa di qualità dei giocatori".
"Volevamo impostare e accettare la loro pressione, è andata bene a lunghi tratti. Abbiamo spostato Vlasic più in mezzo per non dare punti di riferimento e abbiamo attaccato benissimo quello spazio, potevamo fare meglio però sicuramente gli ultimi passaggi. È un peccato non aver fatto gol dopo 60' giocati così. Il campionato è lungo e sono fiducioso che possiamo fare bene".
"Dobbiamo avere grandissima lucidità, è la prima volta in due anni e mezzo che siamo in difficoltà reale. Sia per gli infortuni che per i risultati non ottimali, bisogna essere lucidi in questo momento e ben organizzato. Oggi il risultato è brutto e ci è andata veramente molto male, ma oggi i ragazzi hanno fatto veramente tante cose ottimali. Vediamo se riusciamo a recuperare Buongiorno e Zapata per la prossima partita e fare meglio".
“Domani vediamo, ma le sensazioni per Schuurs non sono positive. Speriamo che succeda un miracolo e che non sia niente di grave. Già ci mancavano Buongiorno e Djidji, Zima non è in condizioni ottimali, Schuurs si è fatto male, Tameze ha giocato bene oggi. Sazonov è giovane e ha tanta voglia di imparare, però deve crescere tanto sui nostri concetti, si è visto".
"Certo, sono preoccupato per i gol che non arrivano, sono preoccupato un po’ di tutto, ma i ragazzi si riprenderanno alla grande. Tutto questo periodo è servito alla grande. Voglio vedere Sanabria vero, Pelle ha fatto un'ottima gara e si è mosso bene, Zapata speriamo che recuperi. Cercheremo di avere più soluzioni in attacco. Sono fiducioso, oggi è girata così per l'infortunio di Schuurs ma la squadra era giusta e mi rimane questo”.
"Tutto un po', ma fino al 60' abbiamo fatto molto bene. Dobbiamo rimanere lucidi e concentrati, speriamo di recuperare Buongiorno e Zapata. Pellegri ha fatto bene. Cercheremo di uscire dalla situazione negativa, è lunga: oggi tutti hanno dato tutto fino alla fine, questo mi rincuora. Sono convinto che si può fare bene".
"Abbiamo fatto un'ottima gara, anche Bellanova e Lazaro. Ci è mancata un po' di qualità negli ultimi situazioni, sia Vlasic che Seck. Abbiamo creato tante situazioni. I nostri esterni hanno fatto una bella gara".
"Andiamo partita per partita. Per fare il gioco di questi due anni, non possiamo fidarci di un certo rendimento. Abbiamo fatto una difesa a quattro con Ricci che si allargava, lo hanno capito e lo hanno fatto bene. Per 60 minuti ricordo pochi pericoli dell'Inter, hanno tirato poco o niente. Poi senza Schuurs è diventato tutto più difficile. Siamo mancati negli ultimi 20-30 metri. Ci stiamo aprendo a nuove soluzioni, possiamo fare bene giocando anche a quattro ma vedremo la prossima".
"Il Toro è una piazza dove si sono fatti due anni fantastici, in crescendo, e quest'anno ci si aspettava di più. La squadra oggi è da applausi, ci sono altre partite in cui non abbiamo fatto bene e la crescita si è fermata. Sarà durissima sostituire Schuurs, non abbiamo nemmeno Djidji, ma la squadra mi ha dato fiducia. Torino è una piazza bella che si aspetta di più, è giusto non accontentarsi della mediocrità ma anche con i 53 punti dell'anno non si era contenti. In ogni caso, bisogna fare di più".