INTER MONACO - L'Inter strapazza il Monaco in occasione della sfida casalinga contro il Monaco e si regala gli ottavi di finale di Champions League. Un trionfo gigantesco, senza appello, meritato e godurioso. La prestazione contro i monegaschi - a onor del vero influenzata in maniera decisiva dall'espulsione di Mawissa nei primi minuti - ha confermato un dato che non aveva di certo bisogno di conferme: quando il Biscione riesce a esprimersi, è capace di grandi imprese.
Come evidenziato da La Gazzetta dello Sport, sono molteplici i motivi per cui mister Inzaghi può fregarsi le mani in maniera soddisfatta. In primo luogo, la potenza offensiva dei nerazzurri è tornata ai massimi livelli anche sul versante europeo, ormai abituata a stiracchiati - ma non per questo meno importanti - risultati maturati con un solo gol di scarto: nel caso specifico, la compagine lombarda ha letteralmente assediato i colleghi monegaschi mettendo a referto un copioso numero di conclusioni verso lo specchio (circa una ventina). Secondariamente, va elogiata la spietatezza e la ferocia con cui la partita è stata di fatto messa in cassaforte già nel primo quarto d'ora: dopo 2' capitan Lautaro Martinez è già sul dischetto a realizzare il rigore dell'1-0; dopo 12', Thuram scherza con Mawissa e lo fa espellere appena 4' prima del raddoppio interista. Da ultimo, la consolidata tenuta difensiva - che nel caso specifico ha condotto il portiere Sommer ad essere spettatore non pagante - non può che agevolare i fini di una squadra che gioca a memoria, palleggia bene e che valorizza ogni singolo elemento. Uno spettacolo da TOP 8 europea!
