CHAMPIONS LEAGUE INTER - In questi primi due mesi di stagione si è parlato tanto della poca solidità difensiva dell'Inter, dei tanti goal subiti in campionato e, a volte, di un Sommer poco brillante (o quantomeno non come l'anno scorso). Il percorso in Champions League però, vede un'Inter che è ancora a quota zero goal subiti dopo tre partite: sicuramente c'è stata un po' di fortuna, visto che tra Manchester City e Young Boys le occasioni concesse sono state molte, ma i numeri parlano e vedono uno Yann Sommer a quota 3 clean sheet.
Come la squadra nerazzurra in Champions League soltanto altre quattro squadre: Manchester City, l'Atalanta di Gian Piero Gasperini, la capolista dell'Aston Villa e l'Arsenal, squadra che affronterà l'Inter nel prossimo match europeo.
La squadra di Simone Inzaghi in campionato ha un trend totalmente diverso: infatti i nerazzurri hanno incassato 9 goal in 8 partite disputate, quindi più di un goal subito a partita. Storicamente il campionato italiano vede trionfare la squadra con la miglior difesa del torneo, anche se ci sono eccezioni (anche nella scorsa edizione di Serie A l'Inter trionfò con soltanto 22 goal subiti, ampiamente il miglior dato).
Spesso i nerazzurri in campionato vengono puniti alla prima disattenzione, con squadre che riescono a trovare il goal anche in partite magari dominate dall'Inter o, comunque, in controllo della Beneamata. Ad influenzare questa differenza di trend potrebbe essere anche l'attenzione difensiva che tutta la squadra mette in campo: la Champions League porta sicuramente più stimoli, visto anche che l'Inter è reduce dallo scudetto nella scorsa stagione. Da segnalare anche il fatto che, nelle partite europee, la squadra sembra essere più corta e compatta, mentre in Serie A si tende ad avanzare tantissimo con il baricentro visto che le avversarie tendono a chiudere tutti gli spazi ai nerazzurri, per poi ripartire in contropiede.
Articolo a cura di: Kevin Martorano.