CARLOS AUGUSTO LECCE INTER - Carlos Augusto ha parlato ai microfoni della stampa al termine di Lecce-Inter, commentando la sfida appena terminata. Una vittoria netta, per 4-0, nel segno di una squadra inarrestabile.
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"Mi trovo bene nel ruolo di terzo in difesa, mi piace. Un anno in Serie B ho fatto da terzo, mi trovo bene in entrambi i ruoli, se serve ad aiutare l'Inter".
"Tutto merito dello staff, di me e dei miei compagni. Mi piace giocare come terzo pure, ma anche da quinto posso aiutare i miei compagni"
"Prima di tutto mi piace il DNA brasiliano, ma in Europa serve disciplina. All'Inter ho imparato tanto, il segreto è il gruppo. Siamo amici, ho trovato compagni straordinari perché tutti ti aiutano e ti vogliono bene. Questo fa la differenza".
"Sì, Frattesi quando era a Monza mi ha aiutato tanto. Ma anche Lauti, Bare, Bastoni, Dimarco, tutti quelli che ci sono da tempo qui. Ho imparato veloce anche grazie a loro, i veterani".
"Spingere e stare vicino al gol, mi piace giocare. A prescindere dalla posizione. Poi credo di essere d'accordo col mister, ha ragione: non possiamo pensare di essere lì davanti. Dobbiamo pensare partita dopo partita e pensare a due competizioni".
