CALCIOMERCATO INTER KANTÉ - Lo abbiamo detto più volte. E più volte è stato anche detto a Conte nel famoso patto di Villa Bellini. "Top player? Si, ma prima bisogna vendere". Questo il succo delle indicazioni della proprietà Suning in merito al mercato nerazzurro. Anche in ottemperanza a questa linea si può leggere la rinuncia a Tonali. Ma c'è dell'altro. O meglio c'è comunque la voglia di arrivare ad un profilo top che cambierebbe, secondo il tecnico, volto alla squadra. Parliamo di N'Golo Kanté, la felice ossessione del tecnico nerazzurro. Il quale sarebbe disposto a tutto pur di arrivare all'instancabie motorino di centrocampo dei Blues. Il Corriere dello Sport oggi in edicola traccia la linea da seguire per rendere l'affare Kanté percorribile.
Oltre al discorso Skriniar, cercato con insistenza dal PSG, il quotidiano romano (ri) apre i discorsi intorno a Marcelo Brozovic e a Christian Eriksen. Sul primo ci sarebbe già l'interesse del Bayern, impegnato a cercare l'erede del partente Thiago Alcantara. Per il secondo, nonostante l'investimento della società, non è da escludere una cessione: Eriksen è stato pagato "solamente" 20 milioni. Non sarebbe e non sarà difficile trovare un acquirente disposto a spendere per lo meno 40 milioni per assicurarsi il danese. La cui eventuale cessione libererebbe i nerazzurri da un ingaggio molto oneroso, oltretutto. Dai proventi di una o due cessioni eccellenti l'Inter si butterebbe a capofitto su Kanté. Per il quale il Chelsea spara 60 milioni, trattabili fino ad arrivare a 50.
