BRESCIA CELLINO CORONAVIRUS - Massimo Cellino, il Presidente del Brescia, è certamente tra quelli meno favorevoli alla ripresa del campionato nella stagione in corso. E lo fa capire ancora una volta a chiare lettere con un'intervista a La Gazzetta dello Sport. Ecco le sue parole.
"Non si può riprendere, per una lunga serie di ragioni. Il mio discorso si basa su due pilastri: il rispetto della salute e la salvezza del sistema calcio. Dopo aver perso questa stagione, rovineremo anche la prossima che sarà decisiva per ripartire. Me l’ha urlato Lotito l’altro giorno: "tu non vuoi giocare per salvarti". Da che pulpito, lui che fa fuoco e fiamme perché pensa di vincere lo scudetto. A me di retrocedere non frega nulla: finora ce lo siamo meritato e anche io ho le mie colpe. Faccio un discorso generale. Questa stagione non ha più senso. Ci siamo fermati, nessuna squadra tornerà come prima, gli stadi a porte chiuse, in più c’è il rischio per la salute degli atleti. Per me tornare all’attività è una pura follia".
"Qui a Brescia abbiamo i camion che trasportano i morti. Siamo al centro dell’epidemia, tutte le date sono sballate. In ogni caso i calciatori vengono da 45 giorni di totale inattività e hanno bisogno di un mese di allenamento solo per rimettersi in forma”.