BONOLIS LUKAKU - Paolo Bonolis, intervistato da TuttoSport, ha commentato a tuttotondo il mercato nerazzurro.
"Se sono felice del ritorno di Lukaku? Come potrei non esserlo? Certo che sono felice di Romelu: voleva risolvere un problema che si teneva dentro, non essere riuscito a sfondare in quel Chelsea che l’aveva coccolato e lanciato. Ci ha provato, non ha funzionato e si è reso conto che il posto ideale dove si è trovato, è stato a Milano, con l’Inter".
"Se vogliamo raccontarla così, la viviamo come Anna Karenina. Ma alla fine Lukaku era tornato a giocare da un’altra parte per una sollecitazione che si portava dentro da tempo. Non si sono trovati, ha capito che ha sbagliato e ora l’importante è che voglia essere protagonista all’Inter, rendendo al meglio che può
"Lui all'Inter? Senza dubbio, è un signor giocatore, come no. A me piace tantissimo. Sarebbe una variante non indifferente nelle possibilità di Inzaghi, magari arrivasse".
"I tifosi fanno i fenomeni con i soldi degli altri, ma qualora arrivasse davvero un’offerta da 70 milioni. La società deve chiudere il bilancio in un certo modo. Probabilmente l’Inter ha bisogno una sovvenzione economica".
"Simone è un bravissimo allenatore. Si è ritrovato in una stagione dove non avrebbe dovuto portare a casa nulla, ma solo onorare le varie competizioni. Ha vinto Coppa Italia e Supercoppa, lo scudetto non è arrivato per un pelo anche a causa di un girone di ritorno dove ci hanno piazzato tutte le partite importanti una in fila all’altra, Champions compresa. Un bombardamento, non si era mai vista una cosa del genere. Comunque va bene. Inzaghi è arrivato secondo per una serie di piccole disgrazie, ma ha concluso l’annata con due trofei. Per me il suo è stato un lavoro straordinario, tanto di cappello".