BETIS INTER CRONACA - Al vantaggio di Juanmi, risponde Darmian. Succede tutto tra l'84' e l'86'. Partita comunque vera a Siviglia.
Terza amichevole per l'Inter di Simone Inzaghi. Dopo il 6-1 al Gzira United e il 4-0 al Salisburgo, i nerazzurri di Inzaghi sono impegnati a Siviglia contro il Betis di Pellegrini. Il mister piacentino sceglie Gosens a sinistra e Bellanova a destra, riproponendo Mkhitaryan a supporto di Dzeko.
Gli ospiti partono subito forte. Dopo un minuto, da azione d'angolo, Skriniar si libera in area e calcia di sinistro: palla sull'esterno della rete. Al nono Ruibal cerca Rodri, ma il calciatore del Betis manca l'aggancio. Minuto 11: giallo per proteste per Milan Skriniar. Al 14' grande lancio di Acerbi per Bellanova, Bravo esce dalla sua area e anticipa l'esterno nerazzurro di un soffio. Al 18' giallo per Luiz Henrique che trattiene Mkhitaryan e stoppa la ripartenza interista. Cinque minuti più tardi bel movimento di Iglesias che però ciabatta la conclusione, palla addirittura in rimessa laterale. Minuto 24: Barella lancia Gosens che mette in mezzo trovando il tocco vincente di Mkhitaryan. Sarebbe 1-0 per l'Inter, ma viene sanzionato il fuorigioco del tedesco (netto).
Minuto 26: conclusione pericolosa di Moreno, Handanovic respinge. Un minuto più tardi fallo tattico di Mkhitaryan, giallo per l'armeno. 32': Bellanova va via sulla destra e mette in mezzo: Gagliardini manca la deviazione di testa e Gosens non riesce successivamente a colpire con forza. Moreno cerca il jolly al 36': Handanovic blocca senza problemi. 40': primo tiro in porta per l'Inter. Bella azione sulla sinistra Gosens-Bastoni, la palla arriva a Dzeko il cui tiro viene rimpallato sui piedi di Calhanoglu che calcia da lontano: Bravo blocca a terra. Un minuto più tardi giallo proprio per il turco. Al 44' errore di Handanovic che sbaglia il disimpegno, Gagliardini ritarda la conclusione avversaria e salva i nerazzurri. Termina così il primo tempo, si va al riposo sullo 0-0.
Nessun cambio per Inzaghi, tripla sostituzione per Pellegrini. Entrano Felix, Fani Gonzalez e Juanmi al posto di Dani Perez, Ruiz e Luiz Henrique. Al 48' Dzeko cerca il colpo di testa vincente, palla alta. Proteste nerazzurre due minuti più tardi per un contrasto in area su Mkhitaryan, per l'arbitro non c'è nulla. Pestone di Juanmi su Skriniar al 52': giallo per il giocatore degli andalusi. Grande conclusione al 55' di Mkhitaryan: Bravo mette in angolo. Grande conclusione al 55' di Mkhitaryan: Bravo mette in angolo. Minuto 58, Calhanoglu cerca il gol direttamente dalla bandierina, palla deviata ancora in corner. Triplo cambio di Inzaghi al 62': fuori Gosens, Bellanova e Gagliardini, dentro Dimarco, Darmian e Asslani. Poi ben cinque cambi tra i padroni di casa. Inzaghi risponde al 78': dentro Brazao e Carboni, fuori Handanovic e Calhanoglu.
All'84' i padroni di casa trovano il gol del vantaggio. Asllani perde palla in uscita, Joaquin mette in mezzo, Juanmi sovrasta Darmian e trova l'1-0.
Dopo nemmeno due minuti dal vantaggio andaluso, ecco il pari nerazzurro. Dimarco serve Mkhitaryan che mette in mezzo, palla leggermente deviata che diventa perfetta per Darmian: sinistro forte e preciso e pareggio interista. Tanti cambi a parte, non succede più nulla. L'incontro termina 1-1.
BETIS (4-2-3-1): 1 Bravo; 24 Ruibal, 19 Luiz Felipe, 6 Victor Ruiz, 15 Moreno; 18 Guardado, 37 Dani Perez; 11 Luiz Henrique, 8 Fekir, 28 Rodri; 9 Iglesias.
A disposizione: 13 Rui Silva, 25 Dani Martin, 37 Fran Delgado, 3 Edgar, 35 Felix, 33 Miranda, 40 Enrique, 17 Joaquin, 38 Marchena, 7 Juanmi, 12 Willian Josè, 29 Loren. Allenatore: Manuel Pellegrini.
INTER (3-5-1-1): 1 Handanovic; 37 Skriniar, 15 Acerbi, 95 Bastoni; 12 Bellanova, 23 Barella, 20 Calhanoglu, 5 Gagliardini, 8 Gosens; 22 Mkhitaryan; 9 Dzeko.
A disposizione: 21 Cordaz, 55 Nascimento Brazao, 14 Asllani, 32 Dimarco, 36 Darmian, 42 Curatolo, 45 Carboni, 47 Fontanarosa, 50 Stankovic, 52 Di Pentima, 53 Biral, 56 Pelamatti, 58 Zuberek. Allenatore: Simone Inzaghi.
Arbitro: J. Figueroa Vazquez. Assistenti: D. Barbero Sevilla, J.L. Martinez Serrato. Quarto uomo: A.Dominguez Cervantes.